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Roma, 28 ago. (askanews) – Dopo anni di preparazione e un recente primo turno di regate con gli AC75, Alinghi Red Bull Racing è pronto per la 37esima America’s Cup e parteciperà alla Louis Vuitton Cup che prenderà il via questo giovedì. L’ evento, articolato in tre fasi, vedrà la partecipazione di sei team, i quali si confronteranno in mare per arrivare a sfidare il Defender Emirates Team New Zealand e conquistare, in caso di successo, l’America’s Cup. Durante la Preliminary Race della scorsa settimana, che ha visto per la prima volta gli AC75 in regata, il Challenger svizzero ha sempre dato prova mostrato di gestire al meglio la tattica nella fase di pre-partenza, ottenendo un vantaggio iniziale in diverse regate. “La scorsa settimana abbiamo finalmente avuto l’opportunità di regatare con i migliori specialisti di match race del mondo, per imparare, confrontarci con loro e capire dove siamo – ha dichiarato Silvio Arrivabene, Co-General Manager del team – Tutto il duro lavoro che abbiamo dedicato all’allenamento per la fase di pre-partenza sta chiaramente dando i suoi frutti, come dimostrano gli ottimi spunti del team che sono stati sotto gli occhi di tutti, finora”.
I tre giorni di pausa delle regate sono stati utilizzati da Alinghi Red Bull Racing per migliorare la velocità della barca, implementando nuove soluzioni progettuali e rivedendo la gestione di BoatOne per sfruttarne al massimo le potenzialità. Ogni giorno di regata rende il team più forte e veloce, motivo per cui il timoniere Arnaud Psarofaghis è ansioso di tornare in mare per confrontarsi con gli avversari. “Sappiamo di avere una barca che può vincere le regate e un equipaggio capace di navigare bene. Finalmente le regate sono entrate nel vivo, l’equipaggio ha voglia di competere; quindi, siamo tutti entusiasti di iniziare a regatare contro i nostri avversari”.

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