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New York, 6 mar. (askanews) – L’occupazione nel settore privato statunitense in febbraio è cresciuta, ma ha deluso le previsioni degli analisti, un segnale di raffreddamento del mercato, atteso anche dalla Fed. Secondo il rapporto mensile redatto da Automatic Data Processing (Adp), l’agenzia che si occupa di preparare le buste paga, lo scorso mese sono stati creati 140.000 posti di lavoro rispetto al mese precedente, mentre le previsioni erano per la creazione di 150.000 posti di lavoro. Il dato di gnnaio è stato rivisto da +107.000 a +111.000.
I salari sono cresciuti del 5,1% su base annuale, mentre nel mese precedente si era registrato un +5,2%. Il report di oggi mostra che il rallentamento delle assunzioni registrato in dicembre si è protratto in gennaio e in febbraio, ma i dati non cambieranno le decisioni sui tassi annunciate per quest’anno dalla Federal Reserve. Inoltre i salari, pur ridotti, sono ancora al di sopra dell’indice di inflazione.
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