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Roma, 16 nov. (askanews) – Novak Djokovic firma il secondo successo nei round robin del “Gruppo Verde” alle Nitto ATP Finals di scena sul veloce indoor del Pala Alpitour di Torino. Ma ci mette un set di troppo: così al serbo potrebbe non bastare per centrare l’ingresso nelle semifinali ed inseguire il record del secondo trofeo al “Masters”.
Nella prima sfida della terza ed ultima giornata dei round robin del “Gruppo Verde” il 36enne di Belgrado (n.1), già sicuro di chiudere la stagione in testa per l’ottava volta in carriera, ha battuto 76(1) 46 61, in due ore e cinque minuti di partita, il polacco Hubert Hurkacz (n.9), subentrato come riserva ma senza poter puntare a nulla dopo il forfait (un po’ tardivo) del greco Tsitsipas. Complimenti, però, al 26enne Wroclaw che ha combattuto comunque fino all’ultimo.
Grazie a questo successo in tre set Jannik Sinner è diventato il primo italiano in semifinale alle Nitto ATP Finals. Un traguardo ottenuto prima ancora di scendere in campo per la terza partita del girone contro Holger Rune. Deve ringraziare l’amico Hubert Hurkacz, subentrato al posto dell’infortunato Stefanos Tsitsipas, che ha vinto un set contro Novak Djokovic. Hurkacz è il miglior amico di Sinner nel torneo, ha sempre detto l’azzurro. Ed è anche il primo avversario che Jannik ha sconfitto in carriera all’esordio assoluto alle Nitto ATP Finals nel 2021 quando l’altoatesino è entrato come riserva al posto di Matteo Berrettini dopo la prima partita.
Quest’anno Sinner è già diventato il primo italiano con almeno due match vinti nella storia del torneo, ed è pronto a continuare la sua leggenda a Torino.
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