X
<
>

Share
1 minuto per la lettura

Roma, 21 ago. (askanews) – Con Giorgia Meloni “non sono previsti incontri segreti o altro, ci si vedrà alla ripresa per l’attività di governo” e sugli extra-profitti “non parlerei di scontro ma di diverse posizioni. Con la premier parlo quasi quotidianamente, non c’è un problema di stabilità di governo, ma di idee non sempre coincidenti”. Così in una intervista al Corriere della Sera il ministro degli Esteri e vicepremier Antonio Tajani.

“Per noi c’è da modificare il decreto, sui tre punti fondamentali: tutelare le banche del territorio, prevedere un prelievo una tantum e che ci sia deducibilità del contributo. Non cambiamo idea e ragioneremo su come fare”, conclude.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE