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Roma, 24 giu. (askanews) – Cresce l’attesa per la settima edizione del Saturnia Film Festival, manifestazione itinerante tra i borghi più belli della Maremma in programma dal 31 luglio al 4 agosto 2024. Organizzato dall’associazione culturale Aradia Productions sotto la presidenza di Antonella Santarelli e la direzione artistica del regista Alessandro Grande, anche quest’anno il Saturnia Film Festival propone due concorsi dedicati a lungometraggi e cortometraggi, con una sempre forte connotazione per il cinema emergente e di qualità.
Il programma regalerà al pubblico diverse serate di grande cinema impreziosite dagli incontri con i protagonisti. Per il concorso lungometraggi, sono attesi Barbara Ronchi con il suo ultimo lavoro, “Non riattaccare” di Manfredi Lucibello, acclamato all’ultimo Torino Film Festival, intenso road movie ambientato durante la pandemia che vede l’attrice assoluta protagonista in una delle sue più intense interpretazioni; Piero Messina presenterà invece la sua opera seconda, in concorso all’ultima edizione del Festival di Berlino, “Another end”, una storia sull’amore e sul senso del distacco ambientata in un futuro prossimo, accompagnato dall’autore delle musiche Bruno Falanga; sempre da Berlino arriva l’ultimo dei film in concorso, “Gloria!”, con protagonista la giovane Carlotta Gamba, interprete magnetica in una travolgente opera tutta al femminile a ritmo di musica.
La selezione dei cortometraggi anche quest’anno sarà suddivisa in tre categorie. Per Fiction Italia: “L’acquario” di Gianluca Zonta che vede tra i protagonisti Giovanni Anzaldo in una storia d’amore che affronta i rischi e le possibili derive dell’uso dell’intelligenza artificiale; “Dive” di Aldo Iuliano, presentato all’ultimo festival di Venezia nella sezione Orizzonti, una storia sull’adolescenza che scava nei sentimenti più innocenti, con la fotografia di Daniele Ciprì; “Easy In, Easy Out” di Giovanni Boscolo con Mirko Frezza e Antonio Bannò nei panni di due sicari per le strade di Ostia.
Tre i film che arrivano dall’estero, tra cui: “Ivalu” di Anders Walter e Pipaluk K. Jorgensen, storia di una sparizione nella vasta natura della Groenlandia nominato agli Oscar 2023; “Things unheard of” di Ramazan Kilic, premiato al Clermont-Ferrand International Film Festival, in cui una bambina curda cerca di riportare il sorriso sul volto della nonna dopo che il suo televisore, la sua unica finestra sul mondo, è stato distrutto; “Lip Virgin” di Shimrit Eldis, in cui la regista racconta la ricerca del primo bacio perfetto da parte di una ragazza di 13 anni. Spazio anche all’animazione con “Everywhere” di Franc Planas, una riflessione sulla vita e sull’importanza dei momenti da custodire; “Spring Waltz”, storia d’amore tra un uomo e una donna divisi da un muro che non vogliono fermarsi davanti alle barriere, diretto da Stefano Lorenzi e Clelia Catalano; “The Black (re)Cat”, adattamento in animazione stop motion di uno dei più celebri racconti dello scrittore Edgar Allan Poe, “Il Gatto Nero”, per la regia di Paolo Gaudio.
A valutare i cortometraggi in concorso, una giuria presieduta da Paolo Orlando, (direttore di distribuzione Medusa Film), Manuela Rima (Rai Cinema), Mario Mazzetti (giornalista e critico), Mirella Cheeseman (Wildside), Alessandro Amato (Disparte).
Accanto a due concorsi, il programma sarà arricchito da anteprime e proiezioni speciali oltre che da incontri e conversazioni con ospiti e la nuova sezione Saturnia Pitch, progetto pensato per gli addetti ai lavori e nato per essere un momento di aggiornamento e crescita professionale.
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