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Roma, 18 dic. (askanews) – “Dovremmo migliorare la gestione del territorio, con medici di medicina generale con funzioni diverse e rapporti più diretti con il Servizio sanitario nazionale, perché oggi sono liberi professionisti che lavorano in convenzione, ma questo crea difficoltà di dialogo. Bisognerebbe passarli a regime di dipendenza. E poi sarebbe opportuno prevedere una specializzazione universitaria apposita per i medici di medicina generale. Per i pronto soccorso, poi, dobbiamo intervenire rafforzando il personale e adeguando le paghe”, lo ha detto questa mattina la senatrice Elisa Pirro, intervenuta a Largo Chigi, il format di Urania Tv. E ha aggiunto: “La medicina d’urgenza deve iniziare a sfruttare anche la tecnologia fornita dall’intelligenza artificiale, ad esempio per fare in modo che il computer segnali un alert per i pazienti con malattie rare che si recano in pronto soccorso, in modo tale che i medici possano capire da subito come trattarli con la giusta attenzione”.

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