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Roma, 22 gen. (askanews) – La presidenza della IUC (Istituzione Universitaria dei Concerti) ha annunciato in un comunicato di avere annullato il concerto del pianista ucraino naturalizzato italiano e ritenuto da alcune associazioni filo-russo, Alexander Romanovsky, in programma domani 23 gennaio nell’Aula Magna dell’Università La Sapienza di Roma “per motivi di ordine e sicurezza pubblica”.
“Pur avendo esposto le proprie posizioni a supporto delle vittime di ogni oppressione, sopruso e di ogni guerra,
pur avendo difeso le ragioni dell’arte in ogni sua forma e oltre ogni presupposto, pur avendo cercato di tutelare gli interessati all’esibizione essendosi esposta contro ogni forma di censura – ha scritto la presidenza della Iuc – siamo costretti, per motivi di ordine e sicurezza pubblica, vista la violenza e l’animosità delle minacce e degli attacchi ricevuti, ad annullare il concerto di Alexander Romanovsky del 23 Gennaio 2024 in Aula Magna della Sapienza di Roma”.
La IUC ha inoltre condannato con fermezza gli attacchi personali subiti tramite una “social shitstorm” da parte, sostiene l’istituzione universitaria, di “schiere organizzate di troll e utenti esterni alla cerchia di appassionati e follower”. Oltre a ciò la Iuc denuncia “un attacco hacker di Anonymous che ha oscurato il sito istituzionale”, oltre a “diffamazione ed illazioni a mezzo stampa da parte di sedicenti associazioni
che hanno dimostrato che a volte chi si schiera ideologicamente dalla parte dell’oppresso, rischia di perpetrare le stesse ingiustizie e divenire oppressore”.
Il concerto sarà sostituito dal recital pianistico di Alessandro Simoni.
(copyright photo Facebook Alexander Romanovsky)
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