1 minuto per la lettura
Parigi, 27 lug. (askanews) – Un grande spettacolo, che ha voluto difendere e ribadire le “idee repubblicane e quelle di inclusione, benevolenza, generosità e solidarietà”. Così il direttore artistico della Cerimonia inaugurale delle Olimpiadi di Parigi, Thomas Jolly, ha riassunto la propria visione all’indomani dello show che è stato seguito da tutto il mondo. “Non volevo essere sovversivo, né provocare choc. Semplicemente, in Francia abbiamo il diritto di amarci, come vogliamo e con chi vogliamo. Abbiamo il diritto di credere o di non credere.
La risposta di Jolly arriva dopo le molte polemiche sollevate, in primis dai vescovi francesi, ma poi ripresa da molti esponenti politici conservatori, tra i quali anche Matteo Salvini, per le scene ritenute offensive nei confronti del Cristianesimo.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA