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Roma, 6 nov. (askanews) – Per otto giorni, dal 12 al 19 novembre, Torino tornerà ad essere la capitale mondiale del tennis. Ma fin dalla prima edizione italiana, le Nitto ATP Finals si sono contraddistinte come un evento che trascende l’aspetto puramente agonistico, puntando a regalare al suo numeroso ed eterogeneo pubblico internazionale un’esperienza immersiva e coinvolgente a 360 gradi.
Anche quest’anno, uno dei punti di forza sarà costituito dalla ricca offerta enogastronomica. Su Piazzale Grande Torino, con i suoi 8 mila metri quadri di superficie coperta, il Fan Village sarà ancora più grande e strutturato su 3 nuovissimi padiglioni. Uno di questi sarà interamente dedicato alla ristorazione: un’area che garantirà al grande pubblico un’ampia offerta di prodotti e specialità locali e internazionali, dallo street food al menù à la carte, con oltre 400 coperti (+50% rispetto alla scorsa edizione).
A partire dall’11 novembre – giorno inaugurale con ingresso libero – e fino al termine dell’evento, il pubblico potrà testare le proposte enogastronomiche di 18 diversi brand.
Food & beverage saranno protagonisti anche all’interno del Pala Alpitour: Camst Group, in collaborazione con gli chef dei ristoranti stellati La Credenza e Casa Format, tornerà a gestire l’organizzazione dei servizi di ristorazione all’interno delle lounge dedicate agli atleti e ai partner dell’evento. Per gli ospiti delle aree corporate hospitality saranno previsti due ambienti gestiti da Forte Village e dal ristorante stellato Berton. Presso il Teatro dei Ragazzi e dei Giovani di Torino, tornerà anche LEA (Lead Exclusive Area), il format di hospitality pensato per accogliere gli ospiti istituzionali delle Nitto ATP Finals. A curarne il servizio sarà Forte Village in collaborazione con lo chef Massimiliano Mascia del ristorante stellato San Domenico.
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