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Milano, 1 lug. (askanews) – Una Nato “più forte, pronta a difendere le nostre libertà condivise”. Si è svolta oggi, presso la sede operativa di NRDC-ITA, alla presenza della massima autorità militare dell’Alleanza in Europa (SACEUR), il generale Christopher G. Cavoli, e del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, il generale di corpo d’armata Carmine Masiello, la cerimonia che ha sancito l’assunzione per i prossimi tre anni del ruolo di guida dell’Allied Reaction Force (ARF) per il Comando NATO di Solbiate Olona, guidato dal generale di corpo d’armata Lorenzo D’Addario. “L’NRDC-ITA, avendo formalmente assunto la responsabilità come quartier generale dell’ARF, guiderà una forza multinazionale multi-dominio e costituirà l’avanguardia che ci garantirà deterrenza verso nostri avversari e, se necessario, rispondendo tempestivamente in situazioni di crisi” ha detto il generale Cavoli nel suo discorso.
Alla cerimonia hanno partecipato tutti i comandanti delle unità della NATO che a partire da oggi costituiranno l’Allied Reaction Force, in particolare la 1 UK Division, il ESP JSOC (Joint Special Operations Command), il ESP JFAC (Joint Force Air Component), il CFSpCC (Combined Force Space Component Commander), ITMARFOR (Italian Maritime Forces) e il SOFCOM (Allied Special Operations Forces Command). Questi comandi, in un ambito multinazionale e multidominio, contibuiranno a supportare l’Alleanza nell’assolvimento dei suoi tre principali compiti: deterrenza e difesa, prevenzione e gestione delle crisi e sicurezza cooperativa.
Nel corso della cerimonia, il generale Cavoli ha espresso parole di apprezzamento per l’opera svolta dal personale civile e militare, tesa alla costituzione del Comando dell’Allied Reaction Force nel quadro del delicato momento storico, evidenziando in particolare l’elevato profilo del nuovo ruolo, mentre il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito ha evidenziato l’altissimo livello operativo multinazionale e interforze del Comando e ha espresso il proprio apprezzamento per la professionalità, lo spirito di appartenenza e di sacrificio dello staff.
“Abbiamo scelto questo quartier generale per lo spirito con cui esprime la sua capacità di schieramento” ha aggiunto Cavoli. “È lo spirito di creatività necessario per creare un nuovo quartier generale e di assicurarne il suo funzionamento”.
I tempi richiedono un “processo di ricostruzione della nostra capacità di condurre operazioni di difesa collettiva. Non è quello che volevamo”, sottolinea Cavoli. “Volevamo un mondo più semplice. Avevamo un mondo più semplice. Ma l’invasione illegale e brutale dell’Ucraina da parte della Russia ha cambiato la situazione e ha cambiato anche quello che facciamo. Ora dobbiamo tornare a difendere ogni centimetro del territorio dell’Alleanza”.
NRDC-ITA, nel suo ruolo di HQ Allied Reaction Force, fornisce a SACEUR un’immediata capacità di risposta alle crisi. In tale ottica, ha portato avanti una serie di attività tra esercitazioni, studi accademici e addestramenti specifici che sono culminati, lo scorso maggio, nell’esercitazione Steadfast Deterrence 24, nella quale ha ricevuto la certificazione operativa. Ulteriori esercitazioni, inoltre, saranno svolte in tutta Europa alla fine del 2024, nel 2025 e nel 2026.
L’Allied Reaction Force è un concetto completamente nuovo, derivante da una decisone a livello politico maturata in occasione del summit NATO di Vilnius del 2023 al fine di consentire al generale Cavoli di disporre di forze prontamente impiegabili (in tutti i domini: terra, mare, aria, cyber e spazio), di conseguire risultati in modo più immediato rispetto al passato e di fornire una risposta efficace alle eventuali situazioni di crisi in tutti i tipi di operazioni.
Questo nuovo ruolo rafforzerà anche le relazioni già stabilite dal Comando NATO di Solbiate Olona, consentendogli di collaborare con nuovi partner e alleati per condividere competenze ed esperienze, dimostrando nel contempo i migliori principi di coesione e legittimità. La scelta di NRDC-ITA conferma l’impegno dell’Italia nei confronti dell’Alleanza e della deterrenza e difesa dell’area euro-atlantica.
NRDC-ITA è un Comando multinazionale con sede operativa a Solbiate Olona (Varese) ed istituzionale a Milano. L’Italia fornisce il 75% del personale: ufficiali, sottufficiali graduati e militari di truppa. Mentre il rimanente 25% è costituito dai militari provenienti da altre 19 nazioni. Dal primo ottobre 2016, NRDC-ITA è alle dirette dipendenze del capo dello Stato Maggiore dell’Esercito (SME).
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