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Roma, 26 ott. (askanews) – Il Napoli non è ancora bello, ma è maledettamente granitico e cinico. Dopo l’1-0 di Empoli, ecco un altro 1-0, stavolta al Lecce. Che vale sempre tre punti, ma soprattutto pesa in classifica molto più di ciò che ha detto il campo, perché mette pressione a Inter e Juve, impegnata domani nello scontro diretto. Ci pensa Di Lorenzo a risolvere una partita che si era fatta complicatissima anche grazie alla resistenza di un ottimo Lecce, che ha difeso e contrattaccato senza paura per tutti e 90′.
Il Napoli l’occasionissima se la crea al 26′: Di Lorenzo va via a destra e serve Ngonge, destro potente ben respinto da Falcone.
Arriva Olivera che spara male in diagonale e diventa un assist per Di Lorenzo che infila l’1-0. Il Var richiama l’arbitro per la posizione di fuorigioco del capitano azzurro e si resta sullo 0-0. Al 28′, da un angolo di Politano, arriva il vantaggio.
McTominay schiaccia di testa, Falcone dice ancora no ma sulla respinta c’è Di Lorenzo che in due tempi buca il muro giallorosso. Stavolta è tutto buono, il capitano può esultare e il Napoli volare.
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