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Roma, 28 set. (askanews) – “Con la Nadef si certifica che la propaganda del Governo è finita da un pezzo. Abbiamo una prospettiva in cui c’è zero crescita, zero investimenti e ovviamente non si risolvono i problemi delle famiglie italiane: parliamo del caro-mutui, del caro-carrello della spesa a più dieci per cento e anche del caro carburante. Da questo punto di vista credo che i primi a rimanere delusi siano i cittadini che hanno votato per questo governo: che aveva annunciato una svolta, un governo politico che rivendicava una svolta per la politica economica e sociale del Paese e invece certifica manovre dello zero virgola”. Lo ha detto il presidente del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte, parlando a cronisti e telecamere dei tg fuori da Montecitorio.
“Non c’è nessuna prospettiva – ha affermato l’ex premier – di rilancio del Paese. E vorrei ricordare invece che di contro questo governo per un anno ha continuato a beneficiare delle prospettive espansive che abbiamo costruito: più 12 per cento di incremento di Pil in un biennio, abbiamo migliorato di 15 punti in tre anni il rapporto debito-Pil, abbiamo maggioreato le entrate fiscali dello Stato di cento miliardi, quello è il tesoretto che prima Draghi e poi Meloni hanno distribuito agli italiani. Di suo questo governo cosa ci mette? Non ci mette nulla”, ha concluso Conte.
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