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Roma, 18 lug. (askanews) – L’Italia del nuoto artistico non finisce di stupire. Dopo l’argento di Linda Cerruti e Lucrezia Ruggiero nel tecnico del doppio, arriva un altro secondo posto questa volta esagerato perché lo conquista la squadra nella routine tecnica. Cerruti e Ruggiero si esaltano con Marta Iacoacci, Sofia Mastroianni, Enrica Piccoli, Isotta Sportelli, Giulia Vernice e Francesca Zunino col tema The Fire, musicato con No twerk degli Apashe & Panther e la coreografia di Vlada Chigireva. Le azzurre totalizzano 274.5155 punti (175.2655 per gli elementi, 99 per l’impressione artistica di cui 47.2500 per musica e coreografia, 26.2500 per la performance e 25.7500 per le transizioni). Restano dietro solo alla Spagna che si impone con 281.6893 e si mettono alle spalle gli Stati Uniti (273.7396). Fuori dal podio il Giappone padrone di casa con 260.1055. Dalla piscina ottime notizie per Linda Cerruti e Lucrezia Ruggiero che conquistano la finale nel libero.

“Conquistare queste medaglie ci sembrava un sogno prima del mondiale. Ci siamo riuscite e siamo strafelici – racconta il capitano Enrica Piccoli – L’argento di Linda e Lucrezia ci ha conferito ulteriori sicurezze. Ormai siamo consapevoli della nostra forza, determinate a continuare a trasformare i nostri sogni in realtà. L’atmosfera è bellissima, la squadra unita. E’ un mondiale meraviglioso”.
“Abbiamo gettato le basi per qualificarci alle Olimpiadi ai prossimi mondiali di Doha – continua Cerruti, la nuotatrice artistica più medagliata della storia italiana – Questa medaglia ci servirà come punto di partenza, come ulteriore sprone a migliorare, per farci trovare pronte. Ora ci godiamo la magia del momento, siamo una squadra unita e coesa; questi gioie ci uniscono ancora di più. Dedichiamo le medaglie a Giorgio Minisini perché è come se avesse nuotato con noi. Siamo state calme, abbiamo controllato l’esercizio come lui avrebbe voluto. Lo vogliamo abbracciare forte. Ti aspettiamo!”.
“Questo esercizio dimostra come il nuovo regolamento sia giusto, non c’è più spazio per gli errori – ribadisce Ruggiero, campionessa mondiale uscente ed europea in carica del misto con Minisini – Ringrazio il nostro capitano che ha abbassato i battiti e il ritmo per mandarci a meta. L’errore è dietro l’angolo e dobbiamo sfruttare queste occasioni per crescere sempre di più. Abbiamo scalato posizioni e raggiunto risultati inaspettati. E’ tutto bellissimo”.

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