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Milano, 23 mag. (askanews) – Mfe, MediaforEurope, nel primo
trimestre del 2024 ha registrato un balzo dell’utile a 16,8 milioni di euro, il 66,5% in più rispetto ai 10,1 milioni di euro dello stesso periodo dello scorso anno. I ricavi netti
consolidati sono saliti a 699,8 milioni di euro rispetto ai 646,6 milioni del primo trimestre 2023, una crescita dell’8,2%.
Il gruppo spiega che “nei primi tre mesi dell’esercizio, in un contesto economico e geopolitico internazionale ancora estremamente instabile, ha registrato una forte spinta nella raccolta pubblicitaria soprattutto in Italia, consolidando la tendenza più che positiva dell’ultima parte del 2023. Segnali di
miglioramento anche in Spagna, dove prosegue il processo di forte rinnovamento dell’offerta televisiva e digital avviato lo scorso anno. La crescita dei ricavi pubblicitari, frutto di un deciso cambio di passo nella linea editoriale, ha nettamente superato le stime iniziali ed ha contribuito al conseguimento nel trimestre di margini economici consolidati (risultato operativo e risultato netto) superiori a quelli registrati nell’omologo periodo precedente”.

I ricavi pubblicitari lordi nei primi tre mesi dell’anno sono
saliti del 6,3% a 669,4 milioni di euro rispetto ai 629,5 milioni dei primi tre mesi 2023. Gli altri ricavi sono saliti a 111,8 milioni di euro (93,4 milioni nello stesso periodo del precedente esercizio), anche per il contributo derivante dal consolidamento integrale di Mediamond da inizio 2024. Il risultato operativo (Ebit) di gruppo è pari a 23,5 milioni di euro, +21,8% rispetto ai 19,3 milioni di euro dello stesso periodo del 2023. La generazione di cassa caratteristica (Free Cash Flow) è cresciuta in modo sensibile del 34% a 213 milioni di euro, rispetto ai 158,9 milioni di euro dello stesso periodo del 2023. A tal proposito la nota diffusa dal gruppo spiega che essendosi mantenuta “decisamente positiva”, ha determinato “un ulteriore riduzione dell’indebitamento finanziario netto consolidato rispetto al 31 dicembre 2023”.

La pubblicità gruppo nel progressivo dei primi 4 mesi del 2024 ha continuato a crescere segnando un +7,1%. Dalle prime indicazioni, tale andamento sembra perdurare, con modeste variazioni, anche nei primi 5 mesi dell’anno, spiega.

In seguito a questi risultati registrati nei primi mesi dell’anno, il gruppo media guidato dal ceo Pier Silvio Berlusconi, ha confermato tutte le “guidance” sugli obiettivi di fine anno “precedentemente date sulla base delle evidenze e delle proiezioni attualmente disponibili”. Nella nota diffusa sui risultati del primo trimestre, il gruppo ha confermato l’obiettivo di “mantenere su base annua un risultato operativo, un risultato netto e una generazione di cassa (Free Cash Flow) consolidati decisamente positivi, la cui entità in rapporto ai risultati conseguiti nel 2023 dipenderà principalmente dal livello della raccolta pubblicitaria sui mezzi propri gestiti nella seconda parte dell’anno”.

Quanto alla partecipazione in P7S1 (ProsiebenSat), come azionista di lungo periodo, Mfe ribadisce il “costante
presidio del proprio investimento”, affermando di attendere per
l’esercizio in corso un miglioramento dei risultati economici,
della generazione di cassa e dell’indebitamento rispetto al 2023.

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