X
<
>

Share
1 minuto per la lettura

Roma, 18 set. (askanews) – “Va considerato con attenzione che le nostre classi sono frequentate da circa 800 mila studenti, migranti o figli di migranti stranieri. Un decimo degli iscritti nei nostri istituti. Si tratta di un impegno educativo imponente. Studiano da italiani, apprendono la nostra cultura e i nostri valori, e possono costituire un grande potenziale per il Paese. Dal loro positivo inserimento può dipendere parte importante del futuro dell’Italia”. Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a Forlì intervenendo all’inaugurazione dell’anno scolastico ‘Tutti a scuola’, all’Istituto tecnico ‘Saffi-Alberti’.

Tuttavia “la peculiare condizione di migranti, unita alle condizioni di povertà di molte loro famiglie, fa sì che queste ragazze e questi ragazzi siano esposti – più di altri – a ritardi o abbandoni scolastici”, ha sottolineato il capo dello Stato.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE