X
<
>

Share
1 minuto per la lettura

Roma, 9 set. (askanews) – “Il no alla guerra è risuonato forte dopo il Secondo conflitto mondiale, consentendo di dar vita all’Organizzazione delle Nazioni Unite, al processo di integrazione europea, alla creazione di alleanze, come la Nato, in grado di difendere i valori che ispirano le nostre società, è ciò che ci permette oggi, di fronte all’invasione dell’Ucraina da parte della Federazione Russa, di invocare, a voce alta, il diritto del popolo ucraino a resistere e a pretendere di essere arbitro del proprio futuro”. Lo ha affermato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in un passaggio del discorso pronunciato a bordo della nave Cavour nel Golfo dell’Asinara (Sassari), per l’80esimo anniversario dell’affondamento della corazzata “Roma” ad opera dei tedeschi, avvenuto il 9 settembre 1943.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE