X
<
>

Share
3 minuti per la lettura

Roma, 18 mar. (askanews) – L’Associazione della Stampa Estera in Italia cambia casa: dopo più di vent’anni a Via dell’Umiltà, la
storica organizzazione che conta 450 corrispondenti da tutto il mondo, rappresentanti di 55 Paesi e 350 media, e vanta 112 anni di vita, varcherà domani, martedì 19 marzo, la soglia della nuova sede nel centro di Roma, il piano nobile di Palazzo Grazioli, in Via del Plebiscito.

A tagliare il nastro, insieme alla Presidente Esma Çakir sarà il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, alle 12. Alla cerimonia di inaugurazione sanno presenti anche autorità istituzionali come Antonio Tajani, Vicepremier e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e il
Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, nonché i membri del Consiglio Direttivo dell’Associazione.

La nuova sede si colloca in uno degli edifici storici più importanti della Capitale, tuttora appartenente alla nobile famiglia romana dei Grazioli, con una struttura originaria risalente al Seicento, e occupa gli stessi locali che per anni sono stati residenza romana e ufficio politico dell’ex Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.

“Siamo orgogliosi e felici della nostra nuova sede – ha detto la Presidente Esma Çakir – che ci darà una
nuova carica per raccontare al mondo l’Italia, lo splendido Paese che ci ospita con molta generosità”.

Nell’edizione speciale dell’annuario dell’Associazione, Antonio Tajani scrive, a proposito di Palazzo Grazioli: “Per me ha un significato speciale. Per tanti anni ho frequentato la casa del Presidente Berlusconi in Via del Plebiscito e lì vi sono tanti ricordi legati alla mia storia politica e personale. Rappresenta quindi per me un posto speciale, che sono sicuro porterà fortuna e tanti successi all’Associazione. I corrispondenti stranieri che lavorano nel nostro Paese svolgono un ruolo di grande
rilievo nel contribuire a costruire l’immagine dell’Italia all’estero”.

É stata l’architetta Serena Mignatti a firmare la progettazione e la realizzazione della nuova sede, adattandola alle esigenze dell’Associazione. Bolognese di origine, Mignatti firma residenze di lusso in tutto il mondo, e a Roma ha lavorato come direttrice artistica nello studio Fuksas.

Lo spazio, di 1.600 mq, è stato ripensato rispettando la storia del Palazzo e i vincoli della Soprintendenza. Ospita due sale per conferenze stampa, una da 80 posti, l’altra da 35, nonché un bar e una zona ristoro a disposizione dei soci e dei loro ospiti. Sono centinaia gli incontri per i media organizzati ogni anno dall’Associazione, con una stima di circa 10.000 frequentatori in presenza, senza contare quelli da remoto.

Grazie poi agli eventi organizzati dai comitati interni – il Gruppo del Gusto, il Globo D’Oro, il Premio
Sportivo, e il neonato Gruppo economico-finanziario (EcoFin)- i corrispondenti raccontano attivamente e premiano il mondo enogastronomico del Belpaese, il cinema italiano contemporaneo, i migliori atleti e promuovono momenti di approfondimento socio-economico.

Le circa 70 postazioni di lavoro per i giornalisti sono distribuite tra vari uffici di metrature diverse, tutte
realizzate con la collaborazione di artigiani locali. Il grande corridoio centrale della sede è pensato come “cuore pulsante” e non solo luogo di passaggio: sarà anche spazio di lettura, socialità e coworking. Inoltre uno studio fotografico, una sala con greenscreen, una sala radio e podcast consentiranno ai corrispondenti di realizzare servizi fotografici, dirette tv e interviste.

L’Associazione della Stampa Estera in Italia vanta il sostegno di alcuni importanti sponsor, che la affiancano nei momenti cruciali della sua esistenza e che continueranno ad essere presenti anche in questa nuova avventura: Eni e Iveco Group (main sponsor), Barilla, Campari Group, Ferrero, UniCredit,
Fincantieri, ITA Airways e Autostrade per l’Italia (sponsor).
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito web dell’Associazione, totalmente rinnovato: stampaestera.org

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE