X
<
>

Share
2 minuti per la lettura

Seoul, 7 nov. (askanews) – Sergio Mattarella ha iniziato oggi la sua visita di Stato in Corea del Sud. Un ritorno importante in Asia per il Presidente della Repubblica che ha scelto questo Paese per la sua importanza strategica. L’ultima visita nel continente risale al 2017 in Cina. Domani prima del colloquio con il Presidente coreano Yoon Suk-yeol il capo dello Stato farà anche una visita simbolicamente significativa al 38esimo parallelo, la zona di confine tra le due Coree, luogo ancora oggetto di grande tensione e costantemente monitorato da entrambi i Paesi.

Oggi al suo arrivo Mattarella ha reso omaggio al cimitero nazionale e visitato il museo nazionale della Corea. La Corea è la quarta economia dell’Asia ma la prima per interscambio pro-capite e il suo dinamismo nel settore tecnologico la rende attrattiva per il nostro paese. E proprio per rafforzare le relazioni economiche domani pomeriggio (le 8 ora italiana) dopo i colloqui al palazzo presidenziale di Seoul ci sarà la firma di tre intese: una in ambito scientifico tra IBs e Infn per la collaborazione scientifica nelle aree della fisica sperimentale delle particelle elementari, nella fisica nucleare, nella fisica delle onde gravitazionali e nella fisica teorica. Il secondo in ambito economico: un Protocollo d’intesa che ha l’obiettivo di rafforzare la collaborazione industriale bilaterale nei settori dei semiconduttori, dei minerali critici e nuovi materiali, nel settore automobilistico e nelle nuove tecnologie verdi. La cooperazione prende forma attraverso la costituzione di un “Comitato di Coordinamento Congiunto”, che si incontrerà a cadenza annuale, per attività di scambio di informazioni, buone pratiche, e possibili progetti di collaborazione bilaterale.
Infine un’intesa in ambito spaziale a fini pacifici tra Asi e Ict coreano. Le aree di cooperazione includono le scienze spaziali, l’esplorazione spaziale, ricerca e applicazioni delle osservazioni terrestri, con particolare attenzione al monitoraggio ambientale, e le tecnologie “Synthetic Aperture Radar”.

Al termine dei colloqui i due capi di Stato faranno delle dichiarazioni alla stampa. La visita di Mattarella proseguirà il 9 novembre a Daegu dove si trova il tempio Heinsa patrimonio dell’Unesco. Il viaggio in Asia del presidente proseguirà in Uzbekistan dal 9 all’11 novembre.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE