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Roma, 9 nov. (askanews) – “Abbiamo illustrato le ragioni che ci hanno portato a proclamare lo sciopero nazionale con la Uil. Abbiamo ribadito il nostro giudizio negativo sulla manovra, abbiamo chiesto la disponibilità del Pd, come stiamo facendo con tutte le forze politiche, di sostenere proposte di modifica della legge di bilancio e abbiamo trovato una disponibilità e un consenso alle critiche che abbiamo esplicitato”. Così il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, dopo aver incontrato al Nazareno la segretaria del Pd Elly Schlein con i gruppi parlamentari di Camera e Senato.
“Credo sia importante che il Parlamento diventi il luogo in grado di raccogliere le richieste di cambiamento alla politica economica e sociale del governo che vengono dal Paese e delle forze sociali in questo caso dai sindacati, ha aggiunto.
“Come sindacati presenteremo alle forze politiche degli emendamenti da presentare e abbiamo colto una disponibilità a lavorare in questa direzione. Stiamo pensando a cambiamenti di fondo perché per noi questa manovra è molto sbagliata”, i “tagli alla Sanità, la mancanza di lotta all’evasione fiscale, il blocco sulle pensioni, la prearietà, le risorse vche mancano sui contratti. Un altro tema particolarmente grave affrontato con il Pd è l’assenza politica industriale e questa logica industriale folle che rischia di svendere pezzi interi del sistema industriale del Paese”, ha concluso.
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