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Roma, 2 ott. (askanews) – L’aumento delle tensioni in Medio Oriente non ha tardato a produrre conseguenze sulle compagnie aeree europee e del Golfo: molte di loro hanno già reso noto di aver modificato le rotte dei voli e di aver messo a terra gli aerei.
I vettori, tra cui Etihad Airways, Qatar Airways e Deutsche Lufthansa sono tra le compagnie che hanno modificato le loro rotte e i loro orari, mentre il settore monitora la situazione in Medio Oriente. Lo riporta il Wall Street Journal.
La compagnia aerea con sede ad Abu Dhabi, Etihad Airways, ha dichiarato di aver bloccato il suo servizio di mercoledì per Tel Aviv in Israele e di aver dirottato diversi voli in risposta alle restrizioni dello spazio aereo in alcune parti del Medio Oriente.
Qatar Airways, nel frattempo, ha affermato di aver sospeso temporaneamente i voli da e per destinazioni irachene e iraniane a causa delle restrizioni dello spazio aereo.La compagnia ha aggiunto di aver anche rivisto la rotta di numerosi voli.
In Europa, la compagnia aerea tedesca Lufthansa ha reso noto oggi che eviterà lo spazio aereo iraniano, iracheno e giordano, il che significa che i voli per Amman in Giordania ed Erbil in Iraq sarebbero stati sospesi. La compagnia, che comprende Austrian Airlines, Brussels Airlines e Swiss International Air Lines, ha affermato che continuerà a evitare lo spazio aereo israeliano fino al 31 ottobre.
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