X
<
>

Share
1 minuto per la lettura

Roma, 25 giu. (askanews) – È terminato dopo quasi tre ore il Consiglio federale della Lega, che si è riunito in presenza e da remoto con il leader Matteo Salvini in collegamento dal gruppo del Carroccio alla Camera. Secondo quanto si apprende, nessun provvedimento è stato preso nei confronti del fondatore del partito Umberto Bossi, finito sotto accusa dopo che l’ex deputato del Carroccio ed esponente del comitato Nord Paolo Grimoldi ne aveva rivelato le intenzioni di voto alle elezioni europee per il candidato di Fi Marco Reguzzoni.

Il caso delle rivelazioni di Grimoldi è stato comunque sollevato durante il Consiglio federale e si resta in attesa di capire se qualche decisione verrà presa nei suoi confronti.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE