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Roma, 4 set. (askanews) – Con la scrittrice e giornalista Cristina Marconi con i suoi libri “A Londra con Virginia Woolf” e “Stelle Solitarie” è tornata all’Istituto italiano di Cultura di Londra la serie di incontri The Italian Library, organizzata da Ornella Tarantola presso la Biblioteca Eugenio Montale.
Marconi ha ripercorso davanti ad una sala gremita nell’Istututo diretto da Francesco Bongarrà un giro per la città, dove la giornalista stessa ha felicemente vissuto fino a pochi anni fa, seguendo le orme della grande Virginia Woolf, da Bloomsbury alla casa di Tavistock Square.
Woolf amava la sua Londra e sempre vi tornava nonostante i medici glielo sconsigliassero, preoccupati dell’effetto di una città così animata su un’anima così sensibile e torturata. “Non mi sembra che Londra abbia dedicato molti spazi o memorie alla Woolf”, nota Marconi. “C’è, sì, una statua nel giardino di fronte alla casa di Tavistock Square, ma bisogna proprio andarla a cercare e non è nemmeno troppo somigliante, mentre in Italia la Woolf è assolutamente adorata”.
Un’altra città è al centro del libro “Stelle Solitarie”: Houston, in Texas. “Tutti conosciamo la frase del film Apollo 13: ‘c’è un problema , Houston’. A Houston io sono andata alla ricerca della soluzione dei problemi, in particolare la malattia dell’amica Vera, l’amica luminosa, scintillante, l’amica ‘zucchero'”, come Cristina chiama l’amica che accompagna a farsi curare in Texas, standole accanto, facendole un po’ da “moglie”, dopo aver a sua volta seguito il marito Luca nella sua malattia, ora superata.
Prossimo appuntamento con Ornella il 24 settembre con L’estate sta finendo, con Piero Tarantola e Ugo Buizza, aiutati da Daniele Gozzetti e Paolo Cavagnini: la storia dei tormentoni estivi, una carrellata di canzoni che hanno segnato le nostre estati e che non abbiamo mai dimenticato.
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