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Milano, 24 lug. (askanews) – L’indice Pmi flash composito della produzione nell’Eurozona a luglio è sceso a 48,9 (a giugno era 49,9), valore minimo in otto mesi. L’indice Pmi manifatturiero invece nell’Eurozona a luglio è sceso a 42,7 (a giugno: 43.4). Valore minimo in 38 mesi
Dalla lettura degli ultimi dati raccolti dall’indagine Hcob Pmi flash prodotta di S&P Global, la produzione economica
dell’eurozona di luglio è diminuita al tasso più veloce in otto mesi, segnalando un debole inizio del terzo trimestre. Il
peggioramento degli indicatori che anticipano le tendenze future quali l’indice delle previsioni dell’attività futura e quello dei nuovi ordini ricevuti mostra per i prossimi mesi un possibile inasprimento della contrazione spingendo quindi le aziende a rinunciare ai loro piani di assunzione del personale. La pressione sui prezzi ha intanto segnato un calo, con i prezzi medi di vendita che hanno indicato il rialzo più lento in quasi due anni e mezzo. I prezzi di vendita delle aziende manifatturiere, a causa del crollo della domanda, sono calati ad un tasso mai osservato dal picco della crisi finanziaria del 2009, mentre l’inflazione dei prezzi di vendita delle aziende del terziario è diminuita al livello minimo in 21 mesi.
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