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Milano, 20 ott. (askanews) – La compagnia internazionale European Classical Ballet annuncia una tournée italiana con Jana Salenko, prima ballerina del Berlin State Ballet. Insieme, dall’1 al 6 novembre, porteranno nei teatri di Firenze, Mantova, Milano, Padova, Verona e Torino tre capolavori della danza classica, “Il Lago dei Cigni”, “Lo Schiaccianoci” e “La Bella Addormentata”, del grande compositore Petr Il’ic Cajkovskij con le coreografie di Marius Petipa rivisitate da Andrei Batalov del Teatro Bolshoi. Boris Zhurilov, stella dell’Opera Nazionale di Ungheria, danzerà ne “La Bella Addormentata” e ne “Lo Schiaccianoci” come primo ballerino ospite della Compagnia.

“Non vediamo l’ora di incontrare il pubblico italiano a teatro: l’emotività che ci dimostra e il calore con cui ci accoglie è sempre bellissimo. Siamo profondamente legati a questo Paese da dove provengono anche molti dei nostri artisti, che sono un grandissimo motivo di orgoglio” spiega il fondatore e direttore artistico della compagnia, Andrey Scharaev, che aggiunge “danzare insieme a Jana Salenko è senza dubbio una vera e propria ‘festa della danza’: lei è un diamante di purezza assoluta del balletto, una stella mondiale che ispira, stimola ed eleva tutti noi artisti”. Prima Ballerina al Berlin State Ballet, formatasi alla Pisarev Ballet School, Salenko vanta infatti una carriera straordinaria che l’ha vista nel ruolo di protagonista nei più importanti teatri internazionali.

“Danzare con lo European Classical Ballet è come danzare con una grande famiglia – afferma Salenko – sono circondata da ballerini giovani ed esperti, li vedo sostenersi a vicenda sia dietro le quinte che sul palco, e mi emoziona vedere come mi ascoltano e come a loro volta mi supportano dimostrando grande amore.
Lavoriamo tanto e con sacrificio ma c’è molta gratificazione”.
Nove gli spettacoli in programma nei primi sei giorni del mese di novembre con le tre tappe iniziali, Verona, Torino e Padova, a doppio appuntamento (pomeridiano e serale). “Questo per me è un sogno, ho sempre sperato di ballare ogni giorno in una città diversa come faceva il grande maestro Nureyev” aggiunge Salenko, spiegando che “è la prima volta che lo faccio, addirittura danzando due ruoli differenti nello stesso giorno: è difficile ma entusiasmante e allo stesso tempo penso alla grande opportunità che abbiamo di poter raccontare al pubblico quest’arte meravigliosa di cui siamo portavoce”.

“Nella nostra compagnia ogni anello è importante – conclude Scharaev, che ha fondato la compagnia nel 2008 – siamo circa 35 persone, di età e provenienze diverse e questo ci permette di confrontarci e crescere sempre insieme. Lavoriamo in tutto il mondo e da sempre gli elementi fondanti del nostro danzare sono l’amore e il rispetto reciproco”.

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