X
<
>

Share
3 minuti per la lettura

Roma, 28 ott. (askanews) – Si riaccendono in tutta Italia le luci per le celebrazioni della Diwali, la più importante ricorrenza induista che anche quest’anno coinvolgerà diverse città italiane colorando l’autunno con le proprie luci, simbolo di conoscenza e della vittoria del bene sul male. Si parte da Roma, il 5 novembre all’Auditorium del Massimo, con la “Festa della luce”, una giornata dedicata a musica, danza, arte e cultura indiana, che inaugura i numerosi appuntamenti che si susseguiranno in tutta Italia nel mese di novembre sempre organizzati dall’Unione Induista Italiana.

Un impegno importante, quello portato avanti dall’Unione Induista Italiana per la valorizzazione delle antiche tradizioni e la diffusione di valori quali l’uguaglianza e il rispetto per la diversità, reso possibile anche grazie ai contributi ottenuti attraverso l’8×1000 che ogni anno permette di realizzare importanti progetti per la società italiana, come la lotta alla violenza contro le donne, la salvaguardia del pianeta, il supporto alle persone con disabilità e la conoscenza della pratica dello yoga.

La ricorrenza del Diwali – o “Dipavali” – è nota in tutto il mondo, e non solo in patria, per le suggestive atmosfere che riesce a creare; la festa prende il nome dalle piccole lampade poste fuori dalle case e dai templi per simboleggiare la vittoria della luce interiore sull’oscurità del male. Un momento di preghiera e meditazione, ma anche di festa e aggregazione sociale.

Domenica 5 novembre il Massimo di Roma (via Massimiliano Massimo 1, zona EUR) sarà dunque il quartier generale della “Festa della luce”. Un evento gratuito e aperto a tutti, durante il quale sarà possibile trascorrere l’intera giornata ricca di laboratori, spettacoli teatrali, concerti ed esibizioni di danza indiana classica e contemporanea.

Si inizia alle 10 con la lezione di yoga, alla quale seguiranno le sessioni dei laboratori di canto classico indiano, danza contemporanea indiana, danza Bollywood, la realizzazione dell’erbario, il laboratorio delle ombre e la dimostrazione del costume e trucco Kathakali.

Alle 12 appuntamento con il varietà per marionette indiane a cura di Silvia De Ambrogi (scenografa, burattinaia e illustratrice) e Igor Orifici (musicista e animatore sociale) dell’Associazione Albero Baniano, impegnata nella promozione di esperienze e competenze educative, ludiche, teatrali e musicali con particolare attenzione all’intercultura, che negli anni ha creato un vero e proprio ponte culturale tra l’Italia e l’India.

Alle 15 il Teatro Tascabile di Bergamo presenterà “Il Raja Di Kottarakkara”, spettacolo-dimostrazione di teatro classico indiano stile Kathakali, un universo complesso nel quale confluiscono realtà culturali e artistiche diverse. L’idea che guida questa introduzione-spettacolo, con Ruben Manenti, Alessandro Rigoletti e Simone Noris, è quella di indagare questo mondo per conoscerne più a fondo la ricchezza.

Alle 18.30 sarà la volta del concerto di Supriyo Dutta, raffinato interprete della musica classica vocale hindustani, vincitore di numerosi premi e le cui esibizioni hanno attraversato India, Stati Uniti, Australia, Europa, Srilanka.

Dopo la cerimonia di accensione della lampada, in programma alle 20, la giornata si concluderà con altri due spettacoli da non perdere. L’Aayana Dance Company porterà in scena “Dhruva”, uno spettacolo di danza Bharatanatyam che esprime la devozione al Signore Hanuman, mettendo insieme iconici canti di fede che risuonano con un cuore pulsante.

Chiusura in grande festa con Negma Dance Group, compagnia professionale di Bollywood nata dalla pluriennale esperienza in campo artistico e nel settore delle danze etniche dei suoi fondatori, i fratelli Federico e Francesca Negma Orlando. Il loro Bollywood ha conquistato prestigiosi palcoscenici nazionali e internazionali, ottenendo anche un successo cinematografico e televisivo per aver preso parte a programmi amati dal grande pubblico come “Italia’s Got Talent”, “I soliti ignoti”, “Verissimo” e “Amici di Maria Da Filippi”.

L’evento è realizzato con il patrocinio dell’Ambasciata dell’India a Roma, Roma Capitale e della Regione Lazio.

La Diwali si festeggerà anche a Torino, Milano, Pontedera e Novellara.

Info e prenotazioni su: https://www.induismo.it/diwali-2023/.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE