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Milano, 31 lug. (askanews) – Torna dal 6 all’8 settembre a Villa
d’Este a Cernobbio l’appuntamento annuale del forum Ambrosetti,
quest’anno alla sua 50esima edizione. Per l’appuntamento che
segna la ripresa dei lavori dopo la pausa estiva, sia sul fronte
politico che economico, sulle rive del lago di Como
interverranno, tra gli altri, la presidente del Consiglio,
Giorgia Meloni, il presidente dell’Azerbaigian, Ilham Aliyev, il
primo ministro dell’Ungheria, Viktor Orbßn. In videocollegamento
come di consueto, il Presidente della Repubblica, Sergio
Mattarella. Nutrito il parterre dei ministri dati per presenti a
Villa d’Este: dalla Bernini alla Calderone, da Fitto a Nordio,
Piantedosi, Urso, Pichetto Fratin, Valditara, Zangrillo.
Nella tre giorni della 50esima edizione del forum, che ha al
centro “Lo scenario di oggi e di domani per le strategie
competitive”, si alterneranno anche i portavoce dei partiti/
movimenti di opposizione. Al momento c’è la conferma del
presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, mentre si
attendono quelle di Elly Schlein, segretaria del Partito
Democratico, e Carlo Calenda, segretario di Azione.
Nell’elenco dei relatori confermati a oggi uno spazio è riservato
al Governo ucraino: la Presidenza ucraina, fanno sapere gli
organizzatori, ha assicurato che contribuirà ai lavori
compatibilmente con gli sviluppi in corso del conflitto. Sul
fronte europeo invece è in attesa di conferma formale, tra gli
altri, la presenza dell’alto commissario dell’Unione per gli
Affari esteri, Josep Borrell. Anche per quest’anno il Congresso
americano ha identificato il forum come osservatorio per
approfondire i rapporti transatlantici Italia – Stati Uniti, alla
presenza del senatore Lindsey Graham e dello speaker della
Camera, Mike Johnson, oltre ad altri due senatori e un membro
della Camera.
I temi al centro del dibattito spaziano dalle sfide geopolitiche
globali e gli impatti su imprese, Paesi e cittadini alle analisi
sul quadro economico, l’impatto dell’Intelligenza Artificiale, un
country Focus sugli Stati Uniti, l’Agenda per l’Europa e per
l’Italia, l’era green, la competitività industriale europea
nell’arena globale e infine la Peres heritage initiative:
costruire il futuro attraverso i giovani talenti. Diverse anche
le iniziative organizzate per celebrare la 50esima edizione,
spiegano gli organizzatori, con l’obiettivo di ripercorrere la
storia del forum e di rendere omaggio a coloro che hanno animato
le prime cinquanta edizioni.
Come negli ultimi anni, post pandemia, il forum si conferma una
iniziativa phygital (in parte fisica in parte digitale) con un
hub centrale nella sede storica di Villa d’Este e collegati a
questo, diversi hub in altre sedi in Italia, in Europa e nel
resto del mondo. Oltre alla partnership con il ministero degli
Esteri e l’agenzia Ice, la Cina ospiterà un hub in diretta
streaming a Shanghai che svilupperà anche contenuti locali
offline in vantaggio di fuso. Questo sarà reso possibile grazie
al contributo di Generali, il Beijing Club per il dialogo
internazionale e il private equity cinese ClearVue Partners.
Infine, in Italia, ci saranno due hub fisici e digitali: in
Puglia, grazie alla collaborazione di Banca Popolare di Puglia e
Basilicata e Exprivia e in tutta Italia, grazie alla
collaborazione di Sace.
Mlo
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