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Roma, 23 nov. (askanews) – “Avevamo tanta pressione, siamo partiti con un po’ di sfortuna, avevamo avuto tre match point nel primo singolare. Io ho provato a vincere il mio singolare, all’inizio non mi sentivo bene in campo. La posizione di Volandri non è facile, ma oggi abbiamo scelto la squadra giusta, siamo completi e giocare con un amico come Sonego aiuta tanto”. Parola di Jannik Sinner dopo il successo dell’Italia sull’Olanda che vale la semifinale di Coppa Davis. Vittoria in singolare e nel doppio. “Nel doppio – continua – può succedere di tutto. La chiave oggi è stata la mentalità, l’approccio e l’atteggiamento. Quando mi serviva energia lui mi tirava su e io ho fatto lo stesso con lui”.

Quanto alla disposizione in campo, l’altoatesino dice che, secondo lui, Sonego “si trova meglio a sinistra perché trova meglio l’angolo col rovescio. In dritto – aggiunge – io anche sceglierei la parte sinistra. Su questi campi non hai molto tempo per pensare e devi impattare la palla d’istinto”. “Non giocavamo insieme da inizio anno e abbiamo ritrovato le stesse sensazioni”, il commento di Sonego. “Siamo una squadra completa e non era facile lasciare fuori qualcuno – aggiunge riferendosi ai suo compagni che non sono stati scelti per giocare oggi – voglio fare i complimenti anche ad Arnaldi che ha fatto comunque una gara pazzesca. La nostra è una vittoria di squadra anche per lui che ha dato l’anima in campo”, conclude.

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