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Roma, 13 lug. (askanews) – “Oggi è uno dei giorni più difficili della mia carriera. Dopo anni di emozioni, vittorie, sconfitte, sacrifici e gioie condivise, è arrivato il momento di salutarvi.
Questo è un discorso che non avrei mai voluto fare, ma la vita ci porta a prendere decisioni che, seppur dolorose, devono essere fatte”. Termina dopo 8 anni la storia d’amore tra Ciro Immobile e la Lazio. L’ormai ex capitano biancoceleste lascia Roma per accasarsi in Turchia, al Besiktas, dopo 340 presenze e 207 gol, il tutto impreziosito dalla vittoria di una Coppa Italia, due Supercoppe italiane, la Scarpa d’Oro nel 2020 e tre titoli di capocannoniere in Serie A. Il bomber biancoceleste ha affidato le sue emozioni ad una lettera di addio ai tifosi biancocelesti.

“Quando sono arrivato qui, giovane e pieno di sogni – sottolinea il bomber classe 1990 sbarcato a Roma, sponda biancoceleste, nell’estate 2016 dal Siviglia dopo il prestito al Torino – non avrei mai immaginato quanto profondo sarebbe stato il legame che avrei sviluppato con questa maglia, con questa città e, soprattutto, con voi, i tifosi. Voi siete stati il nostro dodicesimo uomo in campo, la forza che ci ha spinto a superare gli ostacoli più difficili e a festeggiare le vittorie più belle”.

“Ricordo ancora la prima volta che ho indossato questa maglia, il cuore che batteva forte e la speranza di rendervi orgogliosi”, sottolinea Immobile che indossò per la prima volta la maglia biancoceleste il 21 agosto 2016 contro l’Atalanta, mettendo anche a segno il suo primo gol.

“Da allora, ogni partita, ogni allenamento, ogni momento passato su questo campo è stato dedicato a voi, perché sapevo quanto significava per voi, quanto la vostra passione e il vostro supporto rendessero speciale ogni istante. Abbiamo condiviso momenti indimenticabili: le vittorie sudate, i gol all’ultimo minuto, le serate di gloria e anche le lacrime dopo le sconfitte. In ogni singolo istante, ho sentito il vostro affetto e il vostro sostegno incondizionato. E per questo vi sarò eternamente grato. Porterò sempre nel cuore i vostri cori, i vostri applausi, il calore che mi avete donato in ogni partita.
Mi avete fatto sentire a casa – prosegue Immobile – mi avete fatto sentire parte di una grande famiglia. E per questo non ci sarà mai abbastanza tempo per dirvi quanto vi ringrazio. Vi saluto con la promessa che, ovunque mi porterà la vita, una parte di me sarà sempre qui, con voi, sugli spalti, a tifare per questa squadra”. Poi l’emozionante chiosa finale: “Vi porterò sempre nel cuore, come il più prezioso dei tesori. Grazie di tutto. È stato un onore e un privilegio essere il vostro capitano”.

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