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Roma, 20 giu. (askanews) – “Sono atti disumani che non appartengono al popolo italiano, e mi auguro che questa barbarie venga duramente punita”. Lo ha detto aprendo la riunione del Consiglio dei ministri, secondo quanto si apprende, la presidente del Consiglio Giorgia Meloni espriemndo una dura condanna su quanto avvenuto a Satnam Singh, bracciante di origine indiana che lunedì pomeriggio è rimasto coinvolto in un terribile incidente sul lavoro in un’azienda agricola a Latina. L’uomo, rimasto gravemente ferito, è stato abbandonato in strada ed è successivamente deceduto all’ospedale San Camillo di Roma.
La premier ha espresso il suo cordoglio, e quello dell’intero Governo per la tragica scomparsa e la sua vicinanza alla moglie, alla famiglia e ai cari di Satnam Singh.
La premier, sempre secondo quanto si apprende, ha dato poi la parola alla ministra del Lavoro, Marina Calderone, che ha tenuto un’informativa in Cdm e ha illustrato le iniziative svolte in questi 20 mesi per combattere lo sfruttamento sul lavoro.
Il lavoratore di origine indiana era entrato in Italia con un contratto di lavoro di nove mesi.
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