1 minuto per la lettura
Roma, 3 lug. (askanews) – Il comitato di Basilea sulla vigilanza bancaria ha approvato un quadro di regole che prevede delle modalità di rendicontazione comuni per le banche con cui riportare le loro esposizioni ai criptoasset. Con un comunicato, l’istituzione che ha sede a Basilea, presso la Banca dei regolamenti internazionali, spiega che l’obiettivo di questo quadro normativo è migliorare la disponibilità di informazioni e la disciplina di mercato.
Il nuovo quadro regolamentare sarà pubblicato nelle prossime settimane e entrerà in vigore a partire dal primo gennaio del 2026.
Il comitato di Basilea ha anche approvato una serie di revisioni agli standard prudenziali correlati ai criptoasset che intervengono in particolare sulle Stablecoin. Anche in questo caso l’entrata in vigore è per il gennaio del 2026.
Infine, sempre in sede di Comitato di Basilea, sono state discusse le possibili ricadute prudenziali del possibile processo di “tokenizzazione”, la digitalizzaizone codificata dei dati correlati a depositi o Stablecoin.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA