X
<
>

Share
1 minuto per la lettura

Roma, 28 ago. (askanews) – “In questi ultimi giorni di agosto mi è arrivata una lettera in cui mi dicono testuale: ‘se non la smetti di attuare la politica di genocidio nei confronti del Sud, con la nostra potenza di fuoco noi ti uccideremo? Siamo la mafia, non ci costa niente uccidervi’. Io non ho paura delle minacce, non mi spavento e vado avanti fino a quando non avrò realizzato l’autonomia regionale. E poi dopo andrò a fare il pensionato sul mio trattore”. Lo scrive su Facebook il ministro per gli Affari regionali e le autonomie, Roberto Calderoli, che allega anche la lettera di minacce ricevuta.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE