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TORINO (ITALPRESS) – Prima di parlare della sfida con la Fiorentina il pensiero del tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, è andato ai familiari delle vittime dell’alluvione in Toscana e a chi ha subito danni alle abitazioni e disagi vari: “Esprimo loro la mia più sincera vicinanza. Questa è la cosa più importante. Purtroppo queste cose sono successe più volte negli ultimi anni”. I bianconeri domani sera saranno impegnati contro i viola, alle 20.45, al Franchi, anche se ieri si era parlato di un possibile rinvio, ipotesi che al momento sembra lontana: “Decideranno gli organi di competenza – ha sottolineato Allegri -. L’importante è che la gara si svolga in una situazione di normalità, se così si può dire. Noi ci alleneremo oggi e poi partiremo”. La sfida contro la formazione di Italiano, reduce da due sconfitte, nasconde tante insidie e Allegri sottolinea la caratura dell’organico a disposizione dei viola: “Con loro è sempre una bella sfida anche per gli sfottò tra le due tifoserie. E’ una partita stimolante contro una squadra forte, propositiva e che gioca, anche se viene da due sconfitte. Per tornare a casa con un risultato positivo bisogna fare una bella partita. Quella viola è una delle squadre più attrezzate del campionato, è una delle formazioni in lotta per i primi 4 posti”. In forma tra i bianconeri c’è sicuramente Moise Kean: “Sta vivendo un buon momento – ha ammesso Allegri -. E’ cresciuto e deve crescere ancora dal punto di vista tecnico, tattico e psicologico, non si deve assolutamente fermare. I giocatori davanti stanno tutti bene. Non ho ancora scelto chi giocherà”. Ex della sfida saranno Chiesa e Vlahovic, due tasselli importanti della squadra di Allegri: “Chiesa sta meglio. Anche domenica quando è entrato ha creato situazioni importanti. La squadra ha bisogno di loro e di tutti i cinque che ho a disposizione per l’attacco. Dobbiamo lavorare sui nostri limiti e diventare una squadra granitica. Federico e Dusan sanno che sono importanti, come tutti gli altri giocatori. Noi dobbiamo giocare di squadra e tutti devono mettere i propri obiettivi personali al servizio del gruppo. Dobbiamo parlare poco e correre molto”. Infine, un bilancio su questo avvio: “Abbiamo alternato partite buone ad altre meno buone, lavoriamo per avere una squadra solida e granitica in tutti i settori. Dobbiamo migliorare la percentuale realizzativa e dobbiamo crescere in precisione e efficacia, oltre che a migliorare in fase difensiva. Ci vuole equilibrio, la nostra forza deve essere la compattezza perchè è un anno importante per portare la Juventus a giocare nuovamente la Champions”.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

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