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Roma, 23 nov. (askanews) – È stato consegnato oggi a Roma ad Alessandro Gassmann il Premio ReWriters, giunto alla sua quarta edizione. Il premio è assegnato dall’Associazione culturale ReWriters a chi si è contraddistinto per aver contribuito attivamente alla “riscrittura” dell’immaginario contemporaneo, creando nuovi modelli di ruolo nell’ottica della sostenibilità sociale che è al centro del Manifesto etico di ReWriters, per ispirare e facilitare l’adozione di comportamenti responsabili verso il futuro del pianeta e il benessere delle persone che lo abitano.
“Il Premio ReWriters.it 2023 va a Alessandro Gassmann per il suo impegno nella riscrittura dell’immaginario contemporaneo al fine di trasformare la nostra visione egocentrica in una visione ecocentrica, e diventare, da predatori, custodi del pianeta che abitiamo”: questa la motivazione proposta dalla presidente e founder di ReWriters.it, Eugenia Romanelli.
Dalla pubblicazione del libro Io e i #GreenHeroes (Piemme, 2022), il popolare attore e regista non lascia passare occasione per schierarsi al fianco di chi è impegnato sul fronte del cambiamento climatico, della riduzione dell’inquinamento ambientale, della produzione sostenibile. “La sostenibilità sociale è uno dei tre pilastri, insieme alla sostenibilità ambientale e alla governance, dell’Agenda ONU 2030, ma viene ancora troppo spesso trascurata – ha spiegato Romanelli. – Alessandro Gassmann ha messo la sua popolarità a disposizione di chi sta già cercando di coniugare protezione dell’ambiente con equità sociale, scegliendo di valorizzare e far conoscere quelle imprese ecosensibili ed innovative dietro le quali si celano altrettanti ReWriters. D’altronde è proprio dal Manifesto etico di ReWriters che è nata ReWorld che ha messo a punto l’S-Assessment, il primo strumento scientifico italiano per misurare la sostenibilità sociale delle imprese”.
“Ringrazio ReWriters.it per questo riconoscimento perché è innanzitutto un riconoscimento per tutti e tutte quei Green Heroes che stanno facendo davvero la differenza e che spero possano ispirare altri e altre così come hanno ispirato e continuano a ispirare me – ha detto Alessandro Gassmann ricevendo il premio. – Vorrei dedicare questo premio a tutte le persone giovani, invitandole a diventare a loro volta ReWriters, perché se cominciamo a immaginare la Terra come un ecosistema in cui tutto è connesso, poi diventa anche più facile prendersene cura e porre rimedio ai tanti danni che gli esseri umani hanno fatto finora”. Le edizioni precedenti del Premio ReWriters sono andate a Bebe Vio, Serena Dandini e Loredana Berté.
Il premio è l’ingegnosa opera “Sampietrone” concessa a ReWriters in esclusiva dall’artista-inventore Marco Duranti, ed è a cura dell’architetta e inventrice Cristiana Meloni.
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