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Partita Vicenza-Taranto: Il questore di Vicenza, Dario Sallusto, ha emesso 21 Daspo nei confronti di ultras del Taranto coinvolti negli incidenti scoppiati il 18 maggio.


Il questore di Vicenza, Dario Sallusto, ha emesso 21 Daspo nei confronti di ultras del Taranto coinvolti negli incidenti scoppiati il 18 maggio durante la partita Vicenza-Taranto. La misura vieta l’accesso a stadi e impianti sportivi in Italia e all’estero per un periodo compreso tra 3 e 5 anni.

VICENZA-TARANTO: PARTITA DI PLAYOFF CAMPIONATO DI SERIE C

L’episodio ha avuto luogo durante una partita di playoff del campionato di Serie C in cui sono intervenuti oltre 10.800 spettatori, tra cui 1.197 tifosi tarantini. Al termine del match, alcuni ultras hanno acceso fumogeni e lanciato petardi, causando la sospensione della gara e ferendo due steward. Non si sono limitati a creare caos, ma hanno anche vandalizzato lo stadio, danneggiando seggiolini e bagni. La situazione ha richiesto l’intervento delle forze dell’ordine per evitare scontri tra le tifoserie.

Per sei dei tifosi colpiti, già con precedenti, oltre al divieto di accesso di 5 anni, è stato imposto l’obbligo di presentarsi negli uffici della polizia di Taranto per tre anni in occasione di ogni incontro che la squadra locale disputerà in casa, anche per partite amichevoli, e nei giorni in cui la nazionale italiana di calcio giocherà nella provincia pugliese 20 minuti dopo l’inizio del primo tempo e 20 minuti dopo la fine della partita. Inoltre, dovranno presentarsi anche durante le trasferte della squadra. Quando il Taranto giocherà fuori casa, i tifosi con obbligo di firma dovranno presentarsi in questura mezz’ora dopo l’inizio del primo tempo.

Questa non è la prima volta che gli ultras tarantini finiscono nel mirino delle autorità. Già lo scorso luglio, il questore aveva emesso altri 45 Daspo ai tifosi tarantini sempre per aver disatteso le indicazioni degli agenti circa l’afflusso allo stadio, e per aver eluso i controlli. nella trasferta allo stadio.

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