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Sasso contro un bus a Taranto. Frantumato un vetro centrale del mezzo. L’episodio, avvenuto ieri sera intorno alle 19:10, ha lasciato illesi i passeggeri. Crescono le preoccupazioni per la sicurezza dei trasporti pubblici in città. Sindacati in allarme.


TARANTO – Un sasso lanciato contro un autobus della linea 24, mentre percorreva via Salvemini nel rione Paolo VI, ha frantumato un vetro centrale del mezzo. L’episodio, avvenuto ieri sera intorno alle 19:10, ha lasciato illesi i passeggeri, ma ha accresciuto le preoccupazioni per la sicurezza del trasporto pubblico nella città.

SASSO CONTRO UN BUS A TARANTO

I sindacati dei trasporti, rappresentati dai segretari territoriali di Filt Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti, Francesco Zotti, Cinzia Fumarola e Carmelo Sasso, hanno denunciato l’inquietante recrudescenza di atti di vandalismo, sostenendo che non si può più parlare di “casi isolati” ma di una vera e propria emergenza. Dall’inizio dell’anno, sono stati registrati circa 50 episodi di aggressione ai mezzi pubblici. Un fenomeno che sta trasformando alcuni quartieri di Taranto in zone a rischio.

L’autista del bus, visibilmente scosso, ha raccontato: «Ho sentito un forte rumore, come un urto. I passeggeri mi hanno avvisato che un vetro era andato in frantumi. Sono stato costretto a arrestare la corsa anche per rendermi conto delle condizioni di salute delle persone a bordo e dei danni riportati dal mezzo. Come al solito tanta paura». La situazione si fa sempre più insostenibile, soprattutto in aree come Paolo VI, Tramontone e il capolinea Porta Napoli-Porto, dove la scarsa illuminazione e l’assenza di controlli rendono le strade un vero e proprio teatro di violenza.

In risposta a questa crescente crisi, i sindacati hanno chiesto al prefetto di Taranto, Paola Dessì, di convocare urgentemente un tavolo provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Hanno inoltre sollecitato un incontro con il nuovo Questore, Michele Davide Sinigaglia, per aggiornare le autorità sui rischi sempre più elevati per chi lavora nel servizio pubblico.

MISURE DI SICUREZZA

La situazione è aggravata dalle misure di sicurezza adottate da Kyma Mobilità, che ha annunciato l’interruzione del servizio di trasporto nella notte di Halloween, fissata alle 22. Una decisione definita “necessaria” dai sindacalisti per evitare un “disastro annunciato”. L’allerta è alta e la richiesta di intervento da parte delle autorità è urgente.

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