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Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è intervenuto alla cerimonia di inaugurazione della quarta edizione del Festival della cultura paralimpica, in programma a Taranto dal 14 al 17 novembre prossimi.

TARANTO – La nuova edizione del Festival della cultura paralimpica rappresenta “un’altra tappa di questo percorso di civiltà che il movimento paralimpico sta svolgendo, sospingendo l’intera Italia in questo percorso di civiltà”. Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo a Taranto alla cerimonia di inaugurazione della manifestazione.

Il Festival, giunto alla quarta edizione, terminerà il 17 novembre.

I successi ottenuti dai vari atleti, ha sottolineato ancora il Capo dello Stato, “sono soprattutto una sollecitazione a tanti altri giovani ad impegnarsi nello sport paralimpico, a fare vedere a tutti, a loro e ai loro familiari, che ci si può realizzare, esprimere, manifestare talenti che vi sono e di cui il Paese ha bisogno ed emergendo nello sport il Paese capisce che li deve far emergere anche negli altri settori della vita sociale, a partire del lavoro. Per questo è importante quello che fate, è a beneficio dell’Italia, andate avanti”.

Quest’anno, per la manifestazione organizzata dal Comitato paralimpico italiano (Cip) che chiama a raccolta coloro che offrono un contributo concreto sui temi dell’inclusione e della disabilità, è stato scelto il tema “sport, linguaggio universale”.

Nel corso della cerimonia, moderata dal giornalista Iacopo Volpi, hanno portato le loro testimonianze: Alessandra Campedelli, ex CT della Nazionale di pallavolo femminile sorde dell’Italia; Mahdia Sharifi, atleta afghana della Squadra olimpica dei rifugiati; Zakia Khudadadi, prima donna afghana a praticare parataekwondo, Joseph Joel Boganelli, atleta della Nazionale di basket in carrozzina; Dong Dong Camanni, atleta paralimpico di judo. E’ quindi intervenuto Luca Pancalli, Presidente del Comitato Italiano Paralimpico.

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