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L’abbraccio a Ruben Botta dopo il gol

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BOTTA e Antenucci fanno risorgere il Bari, forte del primato nel girone C.
Il Bari dimentica l’ultima sconfitta e passa al “San Nicola” contro la cenerentola Vibonese, piegata sul 2-0 ma tra le proteste per la rete del pareggio annullata nei minuti finali per fuorigioco.

Restano quattro le lunghezze di vantaggio su Palermo (2-0 al Potenza) e Monopoli (2-0 al Taranto). Basta un gol ad Avellino e Virtus Francavilla per i tre punti, rispettivamente contro Messina e Picerno. Colpo del Foggia, che risponde alla penalizzazione di 4 punti con il successo a Catania per 2-1 firmato da Ferrante all’ultimo respiro. Boccata d’ossigeno per la Fidelis Andria (1-0 esterno contro la Paganese), bene anche il Latina con il poker al Campobasso. Un punto a testa per Juve Stabia e Monterosi Tuscia (1-1). Oggi, infine, il posticipo Turris-Catanzaro.

E poi si inizierà a pensare alla prossima sfida, quella nella quale la capolista Bari dovrà vedersela in uno dei derby pugliesi con la Fidelis Andria.
Sarà un bel banco di prova per la formazione di Mignani che dovrà capire la tenuta dei suoi lontano dal San Nicola viste le due ultime sconfitte esterne in campionato.

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