La premiazione del DigithOn 2021
2 minuti per la letturaVince il trofeo DigithON 2021 “TimeFlow“: il team milanese è stato premiato, in video collegamento dal presidente di Confindustria Bari e Bat, Sergio Fontana, e dal fondatore di DigithOn, Francesco Boccia, aggiudicandosi un assegno da 10mila euro. La startup è un marketplace B2B nel settore Ict, in grado di connettere le aziende alla ricerca di personale con società di consulenza It, in base alle loro esigenze e competenze.
Grazie ad un algoritmo, l’Ict Marketplace effettua un’analisi in tempo reale della compatibilità tra le esigenze tecnologiche indicate dai clienti al momento della pubblicazione dei loro progetti sulla piattaforma ed i profili resi disponibili dai fornitori di servizi It, individuando la migliore combinazione. Gli inventori di TimeFlow si sono aggiudicati anche il premio “Intesa Sanpaolo Innovation Center” che offre una sessione personalizzata con il responsabile dell’Ufficio Valutazione e Accelerazione Startup di Intesa Sanpaolo Innovation Center, finalizzato all’introduzione della startup ai servizi di supporto alla crescita e di investimento.
«Siamo felicissimi che Digithon abbia i piedi nella nostra Puglia e la testa nel mondo. Qui si investe sul capitale umano, si agisce concretamente. Un’iniziativa eccezionalmente valida in cui si punta su chi riesce a creare lavoro, sulla ricerca e l’innovazione. Un’agorà dove le startup incontrano le aziende». Così Sergio Fontana, presidente di Confindustria Bari e Bat, che ha premiato la startup milanese Time Flow.
«I ragazzi di Sottoinsu di Catania hanno progettato una sorta di market place per gli artisti. Deve farci riflettere perché non è possibile che in un mondo come il nostro gli artisti debbano fare gli artisti nel tempo che gli rimane dai tanti lavori che fanno per vivere e per sopravvivere.
Questo non va bene, non funziona. Immaginate cosa sarebbe stato Michelangelo se anziché fare tutto quello che ha fatto nella sua crescita avesse fatto le pizze o avesse portato con un carretto, perché i riders di allora avevano i carretti, un pacco da una persona all’altra. Non può funzionare così». Lo ha detto Francesco Boccia, fondatore di Digithon ed ex ministro, aprendo ieri l’ultima giornata della maratona digitale. «Il digitale aiuta anche a far questo e noi sosterremo tutte queste iniziative, perché penso che danno l’idea di una società diversa. Sicuramente più giusta, più veloce, più avanzata, più equa. Questo è il momento della ripartenza – ha concluso.
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