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Dal 9 al 16 novembre, Lecce si prepara ad accogliere la 25esima edizione del Festival del Cinema Europeo con un omaggio speciale a Mario Verdone.
Dal 9 al 16 novembre, Lecce si prepara ad accogliere la 25esima edizione del Festival del Cinema Europeo, un appuntamento ormai consolidato per cinefili e appassionati di cinema d’autore. L’edizione di quest’anno sarà caratterizzata da un omaggio speciale a Mario Verdone, figura centrale nella critica cinematografica italiana. A ricordarlo sarà il documentario a lui dedicato dal figlio Luca Verdone, un tributo che celebra non solo il critico e storico del cinema, ma anche l’uomo che ha contribuito alla crescita e alla diffusione del cinema italiano nel mondo. Un tributo sentito che, unendo memoria e creatività, celebrerà il lascito culturale del grande intellettuale, scomparso nel 2009.
PREMIO VERDONE
Cuore pulsante della manifestazione sarà, come di consueto, la consegna del Premio Verdone, giunto alla sua 15esima edizione. Questo prestigioso riconoscimento, che ogni anno celebra giovani autori esordienti del cinema italiano, sarà conferito dai figli di Mario Verdone: Carlo, Luca e Silvia. Il premio è un simbolo dell’attenzione che la famiglia Verdone riserva alle nuove leve del cinema, incoraggiando la creatività e il talento di coloro che stanno tracciando nuovi percorsi nella cinematografia contemporanea.
La cinquina dei finalisti di quest’anno riflette la varietà e la freschezza del nuovo cinema italiano. I candidati, selezionati da Alberto La Monica, direttore del Festival, insieme al direttivo del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani (Sngci), sono:
- Margherita Vicario per “Gloria!”;
- Alain Parroni per “Una sterminata domenica”;
- Filippo Barbagallo per “Troppo azzurro”;
- Tommaso Santambrogio per “Gli oceani sono i veri continenti”;
- Alessandro Marzullo per “Non credo in niente”.
Il Premio Verdone, che sarà consegnato nel weekend finale del Festival, rappresenta un trampolino di lancio per i nuovi talenti del cinema italiano, come sottolineato dagli stessi fratelli Verdone: «Siamo arrivati alla quindicesima edizione del Premio intitolato a nostro padre e siamo felici di vedere come il nuovo cinema italiano sia foriero di nuove e interessanti storie che dimostrano talento e creatività delle nuove leve. Come ogni anno, la selezione presenta opere molto interessanti e non sarà facile decretare il vincitore».
PREMIO SPECIALE
Oltre al consueto riconoscimento, quest’anno il Festival e il SNGCI hanno deciso di attribuire un Premio speciale a Brando De Sica per l’opera Mimì – Il Principe delle tenebre, un debutto che ha catturato l’attenzione per la sua originalità. “È un riconoscimento speciale – ha dichiarato Laura Delli Colli – condiviso con il Festival a un’opera prima che al professore sarebbe piaciuta molto».
FESTIVAL DEL CINEMA EUROPEO DI LECCE
L’evento non sarà solo una celebrazione della settima arte, ma anche un’occasione per riflettere sul contributo di Mario Verdone alla critica cinematografica, attraverso il documentario di Luca Verdone, che ne ripercorrerà la vita e l’opera. Sarà un momento di connessione tra passato e futuro, dove l’eredità culturale si unisce al nuovo slancio creativo delle giovani generazioni.
Lecce, per una settimana, si trasformerà in un crocevia di storie e visioni, unendo il ricordo del grande critico e professore con il fermento del cinema emergente. Un’occasione imperdibile per tutti gli amanti del cinema italiano, dove il passato incontra il presente per guardare al futuro.
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