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Dalla crisi alla rinascita, un esempio di resilienza e cooperazione: azienda del Foggiano torna a nuova vita grazie ai suoi dipendenti.


MANFREDONIA (FOGGIA)– In un contesto economico spesso caratterizzato da incertezze e chiusure, una storia di riscatto e collaborazione emerge dal cuore del Foggiano, dimostrando come la determinazione e l’unità possano trasformare una crisi in un’opportunità. La ex Dopla, storica fabbrica di stoviglie monouso in plastica, era destinata a chiudere i battenti. Oggi, grazie alla visione dei suoi lavoratori e a un ambizioso progetto di riconversione, si prepara a riaprire le porte a gennaio 2025, producendo stoviglie in bioplastica.

RIAPERTURA AZIENDA NEL FOGGIANO: I LAVORATORI PROTAGONISTI DEL RILANCIO

L’elemento straordinario di questa vicenda è il ruolo centrale dei dipendenti. Trentaquattro lavoratori, di fronte alla prospettiva di perdere il lavoro, hanno deciso di non arrendersi, unendo forze e risorse per dare un futuro all’azienda. È così che, nel gennaio 2023, è nata una cooperativa con l’obiettivo di acquisire e rilanciare la fabbrica.

«Un anno fa sembrava impossibile, e invece oggi è realtà», ha dichiarato Giovanni Guerra, presidente della cooperativa, durante una conferenza stampa organizzata presso la sede di Legacoop Puglia a Bari. Guerra ha sottolineato come questa operazione non rappresenti solo un’opportunità lavorativa, ma anche un’occasione per dare nuova linfa a un territorio spesso segnato dalla disoccupazione: «Ora, oltre a riprenderci il lavoro, vogliamo riscattare un territorio che ha voglia di lavorare».

UN PIANO FINANZIARIO INNOVATIVO E CONDIVISO

Alla base del progetto c’è un’operazione finanziaria articolata e sostenuta da diverse fonti. L’investimento complessivo di 3 milioni di euro è stato reso possibile grazie a contributi combinati:

  • 900mila euro da un investitore istituzionale;
  • 1,5 milioni di euro tramite un mutuo in corso di approvazione con la garanzia di Cofidi.it;
  • 330mila euro provenienti dal capitale personale dei lavoratori, che hanno anticipato la Naspi (indennità di disoccupazione).

Ma il gesto che più ha colpito l’immaginario collettivo è stato il successo del crowdfunding popolare: in soli 10 giorni, i lavoratori sono riusciti a raccogliere 30mila euro, grazie alla solidarietà della comunità. «Questa raccolta fondi è stata fondamentale, non solo dal punto di vista economico, ma anche simbolico: ha dimostrato che la comunità crede nel nostro progetto», ha evidenziato Guerra.

LEGACOOP PUGLIA AL FIANCO DEI LAVORATORI

La trasformazione dell’ex Dopla in un’azienda innovativa, capace di produrre stoviglie in bioplastica, non sarebbe stata possibile senza il supporto di Legacoop Puglia, che ha guidato i lavoratori in questo percorso complesso. «Abbiamo investito 130mila euro in un primo intervento per sostenere il progetto e siamo fieri del risultato raggiunto», ha affermato Carmelo Rollo, presidente di Legacoop Puglia.

Rollo ha poi espresso la speranza che questa esperienza possa diventare un modello replicabile: «La soluzione trovata per la crisi di questa azienda potrebbe ispirare altre realtà in difficoltà. È la dimostrazione che con cooperazione e visione si possono superare ostacoli apparentemente insormontabili».

DALLA CRISI ALLA RINASCITA: AZIENDA DEL FOGGIANO RIAPRE GRAZIE AI SUOI DIPENDENTI

La riapertura della fabbrica rappresenta non solo una vittoria per i lavoratori, ma anche un segnale di speranza per l’intero territorio di Manfredonia. In un’area spesso colpita dalla desertificazione industriale, questa storia di resilienza dimostra che il cambiamento è possibile, soprattutto quando i protagonisti sono disposti a investire su sé stessi e sulla propria comunità.

L’ex Dopla, ora rinata come cooperativa, non è più solo un luogo di lavoro, ma un simbolo di rinascita. A gennaio 2025, quando le macchine torneranno a funzionare, non sarà solo il rumore della produzione a risuonare: sarà il suono della determinazione di chi ha creduto nel futuro.

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