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Il luogo dell'omicidio

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Prima uccide la moglie con oltre 40 coltellate e poi, scoperto dalla figlia, si getta dal balcone, il delitto in provincia di Foggia

CARLANTINO (FOGGIA) – Un vero e proprio massacro per Pietronilla De Santis, la 45enne uccisa dal marito a Carlantino, che è stata colpita con ben 41 coltellate.

L’uomo, il 54enne Antonio Carozza, è stato nel frattempo fermato con l’accusa di omicidio volontario e al momento si trova ricoverato in ospedale al Policlinico di Foggia con una prognosi di 30 giorni.

UCCIDE LA MOGLIE A COLTELLATE E POI SI GETTA DAL BALCONE A CARLANTINO IN PROVINCIA DI FOGGIA

Secondo la ricostruzione degli inquirenti, Carozza, ha prima ucciso sua moglie e poi ha tentato di suicidarsi. Il gesto estremo dopo l’arrivo della figlia quando si è lanciato dal balcone della loro abitazione, da un’altezza di oltre tre metri. A dare l’allarme è stata la figlia della coppia, 23 anni, quando alle 15.30 è tornata a casa dal lavoro trovando la madre massacrata.

La vittima era sul divano e Antonio Carozza giaceva accanto al suo cadavere. Impugnava ancora l’arma del delitto, un coltello a serramanico che custodiva in casa. Quando la figlia è rientrata, trovandoli in quelle condizioni, ha tentato di disarmalo. Tuttavia l’uomo prima si sarebbe ferito più volte all’addome e poi è salito al primo piano dell’abitazione e si è lanciato nel vuoto.

A quanto si apprende, l’uomo già da qualche tempo era in cura presso il Centro di igiene mentale di Lucera ma non era seguito dagli assistenti sociali del comune di Carlantino. Soffriva di depressione e ultimamente si vedeva sempre meno in paese. L’omicidio sarebbe avvenuto al termine dell’ennesimo litigio. Al momento dell’omicidio la coppia era sola.

Nel 1998 la donna aveva presentato una denuncia per maltrattamenti da parte del marito. Denuncia che poi la consorte ha ritirato il giorno seguente.

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