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Ventisei chili di cocaina purissima, che una volta immessi sul mercato avrebbero fruttato oltre 5 milioni di euro. Su alcuni dei 24 panetti ci sono anche foto del boss statunitense Al Capone. Si tratta del più importate sequestro di cocaina eseguito in Capitanata negli ultimi 20 anni.

È quanto hanno scoperto i finanzieri del comando provinciale di Foggia durante un controllo in una stazione di servizio nelle vicinanze di San Severo (Foggia). Due persone, un uomo e una donna di origini albanesi, sono state arrestate con l’accusa di traffico e detenzione illecita di sostanza stupefacente.

I due, a bordo di un’auto con targa svedese, si erano appena fermati in una stazione di servizio poco lontani da San Severo. Avevano un passaporto svedese e hanno manifestato da subito un certo nervosismo. Questo ha insospettito i finanzieri che hanno proceduto ad una perquisizione del mezzo.

Così i militari hanno scoperto due doppifondi comandati da un sistema di apertura idraulico, uno sotto il sedile dell’autista e l’altro sotto quello del passeggero, contenenti i panetti di cocaina.

I due indagati si sono limitati a dire che di lì a breve si sarebbero dovuti imbarcare per la Grecia. I finanziari stanno proseguendo le indagini per cercare di risalire sia al mercato di approvvigionamento della cocaina, sia per tentare di cristallizzare la posizione dei due indagati, ovvero se rivestano il solo ruolo di corrieri della droga o facciano parte di batterie criminali locali.

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