L’ingresso della Farmalabor
2 minuti per la letturaIn Procura a Trani c’è un fascicolo aperto per ora per danneggiamento aggravato. E’ nelle ultime ore, che potrebbe però non essere quella definitiva, nell’inchiesta aperta sulla bomba carta fatta esplodere sotto la sede del centro ricerche Farmalabor di Canosa di Puglia tra il 31 dicembre e l’1 gennaio.
L’azienda di proprietà di Sergio Fontana, attuale presidente di Confindustria Puglia, si occupa di distribuzione di materiale farmaceutico, cosmetico e alimentare. Sulla vicenda l’attenzione degli uomini della Squadra Mobile si muove su più fronti, senza trascurare nessuna ipotesi. Centrali restano le immagini delle telecamere di sorveglianza che hanno fermato alcune immagini di un uomo col volto coperto che si è avvicinato alla sede dell’azienda e ha collocato l’ordigno esploso subito dopo.
A contribuire potrebbero essere anche le parole dello stesso Fontana che dovrebbe essere ascoltato nelle prossime ore. Farmalabor conta fra le sue attività anche su una officina farmaceutica autorizzata dall’Aifa (Agenzia italiana del farmaco) per importare, confezionare e distribuire in tutta Europa.
Proseguono, intanto, le reazioni e i messaggi di solidarietà che giungono all’imprenditore dal mondo politico istituzionale. «Oggi tutti i pugliesi sono Sergio Fontana – ha detto il presidente della Regione, Michele Emiliano – Chi pensa di ottenere qualcosa con la violenza e l’intimidazione si sbaglia di grosso. Le forze dell’ordine e la magistratura faranno il loro dovere e assicureranno alla giustizia questi vigliacchi».
«Il Consiglio regionale della Puglia tutto è vicino al Presidente Fontana – ha aggiunto la presidente del consiglio regionale, Loredana Capone – L’attentato è deplorevole e segno di grande vigliaccheria. A chi cammina ogni giorno a testa alta e s’impegna per difendere la propria comunità e i suoi valori non fanno paura queste violenze, al contrario, convincono ad andare avanti con ancora più determinazione. E questo è il nostro augurio – ha aggiunto- di continuare le sue battaglie con immutato entusiasmo, con la certezza che saremo sempre al suo fianco e che le forze dell’ordine e la magistratura faranno al meglio il proprio dovere».
Messaggi al presidente di Farmalabor, Sergio Fontana, sono arrivati anche dal senatore Dario Stefano, Presidente della Commissione Politiche dell’Unione europea di Palazzo Madama, da Davide Carlucci, sindaco di Acquaviva delle Fonti e coordinatore di Avviso Pubblico per l’area metropolitana di Bari e dalla Viceministra alle Infrastrutture e Mobilità sostenibili Teresa Bellanova.
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