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Orrore nel Foggiano dove alcuni giovani uccidono a bastonate un’anatra e registrano un video shock mentre ridono della violenza
RODI GARGANICO (FOGGIA) – Trovano un’anatra sulla strada e la uccidono a colpi di bastone. La denuncia arriva dalla Lndc Animal Protection, la Lega Nazionale per la Difesa del Cane. Per l’associazione animalista secondo «quanto ricostruito dalle chat in cui l’hanno segnalato, il fatto sarebbe avvenuto a Rodi Garganico, in provincia di Foggia».
L’organizzazione animalista Lndc Animal Protection ha diffuso sulla propria pagina Facebook il video, molto crudo, in cui quattro ragazzi si avvicinano a un’anatra in difficoltà o forse ferita accovacciata su un marciapiede e uno di loro inizia a infierire con un bastone o una spranga sul volatile fino a ucciderlo, tra le risate dei presenti. Uno dei quattro ragazzi prima dice «quell’uccello è ancora vivo» e poi incita l’altro a «uccidere e a finire» l’animale e a dargli «una botta secca in testa, per forza tanto muore». Solo da una delle voci dei presenti si avverte, a un certo punto, un tentativo di ribellione. Ma si è trattato di un momento.
ORRORE NEL FOGGIANO, ANATRA UCCISA A COLPI DI BASTONE E FILMATA
«Non è facile risalire all’identità dei ragazzi, perché non si vedono chiaramente in volto. Il profilo Instagram che ha ricondiviso il video è privato», spiega Lndc. Il sodalizio riferisce di essere venuto in possesso dell’orribile filmato e di aver presentato subito una denuncia contro ignoti. Il tutto «nella speranza che la Polizia Postale riesca a identificare quanto meno il proprietario dell’account su cui le immagini sono state pubblicate. Torniamo ancora una volta a lanciare l’allarme sulle nuove generazioni – continua Lndc – perché i tanti fatti di cronaca registrati nell’ultimo periodo dimostrano che c’è una vera e propria emergenza».
«È scientificamente provato che i soggetti che compiono questi atti in gioventù hanno grandi probabilità di replicarli in età adulta, anche nei confronti di esseri umani. Chiediamo ai cittadini di Rodi Garganico e dintorni di aiutarci a identificare i soggetti coinvolti in questo gravissimo episodio. Le segnalazioni, anche anonime, possono essere inviate all’indirizzo avvocato@lndcanimalprotection.org».
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