La sede della Città metropolitana e il sindaco Antonio Decaro
2 minuti per la letturaBARI – Due progetti per ben 48 interventi complessivi da realizzare con oltre 183 milioni di euro. Sono stati messi a punto dalla Città metropolitana di Bari dopo circa tre mesi di analisi e confronto tra i Comuni interessati e grazie all’impiego di personale amministrativo, tecnico e contabile dell’Ente. I due progetti – uno relativo al recupero e alla riqualificazione degli spazi pubblici esistenti, l’altro tutto improntato sul verde e sulla riforestazione – sono stati candidati al bando nazionale “Piani integrati, Bei, Fondo dei fondi – M5C2 – Intervento 2.2 b)” del Pnrr (il Piano di ripresa e resilienza) promosso dal Ministero dell’Interno – Dipartimento per gli affari Interni e Territoriali.
Le due proposte sono denominate: Identità è Comunità e Verde Metropolitano. E hanno l’obiettivo di favorire, in gran parte del territorio metropolitano, una migliore inclusione sociale riducendo emarginazione e degrado, promuovere la rigenerazione urbana attraverso il recupero, la ristrutturazione e la rifunzionalizzazione ecosostenibile delle strutture edilizie e delle aree pubbliche, nonché sostenere progetti legati alle smart cities, con particolare riferimento ai trasporti e al consumo energetico.
«Anche in questo caso, i Comuni della Città metropolitana hanno scelto di giocare di squadra lavorando a due candidature unitarie che, prima dell’intervento da realizzare nel singolo Comune, hanno l’obiettivo di avviare la riqualificazione di un intero sistema territoriale», ha spiegato il sindaco metropolitano, Antonio Decaro.
La proposta Identità è Comunità punta a preservare e migliorare luoghi identitari storico-culturali. Prevede degli interventi di riqualificazione di spazi aperti e piazze, nuovi anfiteatri all’aperto e servizi pubblici per la comunità (case della cultura, dello sport, per il tempo libero, per la formazione) attraverso il riuso e la rifunzionalizzazione di edifici dismessi o sottoutilizzati e percorsi pedonali e ciclabili di connessione.
Oltre a Bari, i Comuni coinvolti sono Altamura, Molfetta, Bitonto, Gioia del Colle, Terlizzi, Putignano, Santeramo in Colle, Ruvo di Puglia, Palo del Colle, Acquaviva delle Fonti, Giovinazzo, Casamassima, Noci, Rutigliano, Polignano a Mare, Adelfia, Capurso, Cassano delle Murge, Turi, Grumo Appula, Bitritto, Alberobello, Toritto, Cellamare, Binetto. Gli interventi previsti, in questo caso, sono 27, con la riqualificazione di 30 spazi urbani che interesseranno 277.337 metri quadri di spazio pubblico per un finanziamento di 113.309.555,25 di euro.
La proposta Verde Metropolitano, invece, ha l’obiettivo di realizzare un programma di greening metropolitano nelle aree urbane e peri-urbane caratterizzate da degrado fisico e sociale, per una riqualificazione urbana e paesaggistica in determinate aree quali lame, spazi agricoli e naturali. I Comuni coinvolti sono Bari, Altamura, Bitetto, Castellana Grotte, Conversano, Corato, Gravina in Puglia, Locorotondo, Modugno, Mola di Bari, Molfetta, Monopoli, Noicattaro, Palo del Colle, Poggiorsini, Ruvo di Puglia, Sammichele di Bari, Sannicandro di Bari, Triggiano, Turi e Valenzano.
Il progetto interesserà 846.488 metri quadri di spazio pubblico, di cui circa 230mila aree naturali, 320mila aree di margine e 340.870 di spazi riqualificati da destinare a servizi attrezzati (lo sport, gioco, tempo libero…). La proposta prevede 21 interventi da finanziare con 70.163.664,43 euro.
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