Puglia, rinnovata la flotta dei treni: 46 convogli elettrici

Puglia, rinnovata la flotta dei treni: 46 convogli elettrici. Cresce l’impegno a favore di una mobilità sempre più green ed efficiente.

La Puglia compie un passo avanti nella mobilità sostenibile con l’entrata in servizio del 46esimo convoglio elettrico, parte di un ambizioso piano di ammodernamento ferroviario. L’iniziativa si inserisce nel contratto di servizio tra Regione Puglia e Trenitalia, sottoscritto nel 2018 e valido fino al 2032, con un investimento complessivo di 570 milioni di euro. Parte di questi fondi, 212,5 milioni, proviene da risorse europee e nazionali come FESR, FSC e PNRR, a conferma dell’impegno a favore di una mobilità sempre più green ed efficiente.

PUGLIA: ENTRA IN SERVIZIO IL 46ESIMO CONVOGLIO ELETTRICO

I nuovi treni, riciclabili fino al 96% e progettati per ridurre del 30% i consumi energetici rispetto ai modelli precedenti, rappresentano una scelta in linea con gli obiettivi di sostenibilità ambientale. Gli elettrotreni monopiano offrono standard avanzati di affidabilità e sicurezza, rendendo il viaggio non solo più ecologico, ma anche più confortevole.

PUGLIA: TRENI ECOLOGICI, INNOVATIVI, CONFORTEVOLI PER I PASSEGGERI

Ogni convoglio dispone di oltre 500 posti a sedere e include 8 postazioni dedicate alle biciclette, favorendo una mobilità intermodale e rispettosa dell’ambiente. Gli interni sono curati nei minimi dettagli: prese di alimentazione per dispositivi elettronici, un bagno attrezzato per tutte le esigenze e un’illuminazione a LED che, insieme ai grandi finestrini, garantisce una maggiore luminosità naturale. Rumori e vibrazioni ridotti al minimo garantiscono un comfort senza precedenti, ideale sia per i pendolari quotidiani sia per chi viaggia per turismo o lavoro.

PROGETTI FUTURI

Ma la rivoluzione sui binari non si ferma qui. Entro il prossimo anno, la flotta sarà ulteriormente potenziata con l’arrivo di quattro elettrotreni da oltre 1.000 posti complessivi, ampliando ulteriormente la capacità di trasporto regionale. Questo ulteriore ampliamento consolida l’obiettivo regionale di migliorare il trasporto pubblico e ridurre la dipendenza dai mezzi privati, contribuendo a una mobilità più sostenibile ed efficiente.