In tutte le Asl di Puglia sono state distribuite le prime dosi vaccino Nuvaxovid (Novavax). Sono state ripartite su base provinciale.
Ogni singola Asl in queste ore sta provvedendo a organizzare delle giornate dedicate alla somministrazione del vaccino.
Il punto Asl per Asl. Il siero antiCovid può essere somministrato a partire dai 18 anni di età e prevede il completamento di una schedula vaccinale di due dosi a distanza di almeno 21 giorni l’una dall’altra. A partire da giovedì si partirà anche negli hub della Asl di Bari.
Il vaccino sarà a disposizione degli utenti ad accesso diretto tutti i martedì e giovedì nei seguenti hub: Fiera del Levante a Bari, Alberobello, Altamura, Molfetta, Polignano a Mare e Sammichele di Bari.
L’accesso, come già accade per le altre vaccinazioni, continua ad essere libero, senza necessità di prenotazione.
È sufficiente consultare il calendario con gli orari di apertura disponibile sui canali social e sul portale aziendale Asl. L’Asl Bat ha organizzato due giornate di open day per la somministrazione negli hub di Andria, Barletta, Bisceglie e Trani, che saranno attivi giovedì e sabato dalle 9 alle 12,30. Potranno accedervi tutti i cittadini residenti nella provincia Bat.
Anche a Taranto è organizzato un open day, sempre giovedì. Potranno richiedere, senza necessità di prenotazione, la prima dose di vaccino nell’Hub sito dell’Arsenale.
Per quanto riguarda il bollettino di ieri sono stati 1.537 i nuovi casi rilevati in Puglia su 16 mila 574 tamponi giornalieri eseguiti (con una incidenza del 9.2 per cento). Ancora tante le persone morte, sono 18 quelle registrate.
I nuovi casi per provincia sono così distribuiti: Bari, 381; Bat, 135; Brindisi, 103; Foggia, 242; Lecce, 513; Taranto, 141. I residenti fuori regione sono 18, mentre 4 quelli residenti in provincia non definita. Le persone attualmente positive sono 79 mila 320 e di queste 595 sono ricoverate in area in area non critica e 31 in terapia intensiva.
Per l’Asl di Bari la circolazione del virus in ambito scolastico è in netto calo: sono infatti 606 i casi registrati nella settimana 21-27 febbraio, il 30 per cento in meno rispetto alle 857 positività tracciate nei sette giorni precedenti, e sono quasi dimezzati se si considerano i 1103 casi di un mese fa, nella settimana 31 gennaio-6 febbraio.
Dei 606 casi attuali, 561 riguardano alunni e 45 operatori scolastici. Nel dettaglio del report scuole, le positività sono così distribuite: 204 nelle scuole primarie (185 alunni e 19 personale scolastico), 152 nelle scuole secondarie di secondo grado (140 alunni e 12 personale scolastico), 133 nelle scuole dell’infanzia (122 alunni e 11 personale scolastico) e 117 nelle scuole secondarie di primo grado (114 alunni e 3 personale scolastico).
‘incidenza dell’occupazione dei posti letto nella regione è scesa al 6 per cento nelle rianimazioni e al 20 per le aree mediche (dati Agenas).
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