Vaccini, la Puglia è prima in Italia

La tendenza dei contagi Covid è quella di un calo costante in Puglia. Lo conferma anche il monitoraggio della fondazione bolognese Gimbe, che nel periodo 2 all’8 febbraio rileva come sia stata registrata una diminuzione dei nuovi casi del 10,9 per cento. In riduzione anche il numero dei casi attualmente positivi per 100 mila abitanti, che sono 2mila 653.

La provincia con il maggiore numero di contagi ogni 100mila abitanti nell’ultima settimana è stata quella di Lecce, con 1.423 casi; seguono Foggia (1.092), Bari (1.036), Brindisi (995), Bat (967) e ultima Taranto con 939 contagi rilevati ogni 100mila abitanti. Anche il bollettino di ieri segue l’andamento che sottolinea però ancora la letalità del virus, con altre 21 vittime e un leggero aumento dei ricoveri.

I nuovi casi sono 5 mila 778 nuovi rilevati su 40 mila 824 tamponi eseguiti. Il tasso di positività si è fermato così al 14,1 per cento. Delle 101 mila 544 persone attualmente positive, 748 sono ricoverate in area non critica (nel bollettino di mercoledì erano 747), 68 in terapia intensiva (nella precedente rilevazione erano 67). La tendenza è confermata dai dati riportati dall’Agenas.

Secondo l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, l’incidenza dell’occupazione dei posti letto in ara medica è rimasta costante al 26 per cento (era aumentata nella rilevazione di mercoledì scorso), undici al di sopra della soglia critica del 15 per cento che ha decretato il passaggio in zona gialla, come indicato dal Comitato tecnico scientifico.

È rimasta salita l’incidenza che riguarda l’occupazione dei posti letto nelle terapie intensive, al 14 per cento (quattro punti percentuali sopra il limite della soglia critica). Sale leggermente a il tasso degli interventi dei mezzi del 118 per casi Covid o sospetti tali. L’incidenza è scesa infatti, sempre secondo Agenas, al 9,23 per cento, espressa da 201 casi su 2 mila 178 interventi. Le persone guarite dall’inizio della pandemia sono salite a 556 mila 566. Quelle che hanno perso la vita a 7 mila 394.

I nuovi casi sono così distribuiti nel territorio: in provincia di Bari, 1.600; in provincia di Bat, 408, in provincia di Brindisi: 579; in provincia di Foggia: 936; in provincia di Lecce, 1.482, in provincia di Taranto, 717; residenti fuori regione, 35; casi per cui la provincia è in corso di definizione, 21. Sul fronte vaccini la Puglia continua a primeggiare assieme alla Toscana, con medie superiori a quelle nazionali.

Sempre secondo la fondazione Gimbe l’88 per cento della popolazione ha ricevuto almeno una dose, la media nazionale è pari all’85,4 per cento. Il tasso di copertura vaccinale con terza dose è del 84,5 per cento, contro una media italiana dell’83,5 per cento. La regione si conferma prima anche per copertura tra i bambini dai 5 agli 11 anni: il 51,5 per cento ha ricevuto almeno una dose, contro una media nazionale del 34,9 per cento.

L’Asl Bari fa sapere che per aumentare la copertura vaccinale ha organizzato ne capoluogo e in tutta la provincia nuove iniziative. Oggi il dipartimento di prevenzione, con la sua equipe mobile, tornerà nella sede comunale del quartiere Japigia, per vaccinare i minori di 5-11 anni appartenenti alle famiglie rom del campo di Santa Teresa. Mentre domani sarà organizzata un’altra giornata straordinaria di vaccinazione a Putignano per la popolazione over 12 nell’hub San Michele in Monte Laureto, dalle 9 alle 13, e dalle 15 alle 18, per persone dai 12 anni in su.

Potranno accedere anche coloro che non risultino ancora iscritti al sistema sanitario nazionale, non siano in possesso di tessera sanitaria o codice fiscale. Intanto la copertura vaccinale con terza dose della popolazione over 12 in provincia è arrivata all’86,4 per cento e, se si considera soltanto la fascia sopra i 50 anni, la stessa copertura ha raggiunto quota 94,1 per cento.