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Sono saliti a otto i casi accertati in Puglia della variante Covid Omicron 2. Oltre ai primi due casi riscontrati il 31 gennaio, uno a Bari e uno a Brindisi, la cosiddetta flash survey dei laboratori di analisi regionali ne ha isolati altri 6 nella sola provincia di Bari tra il 25 e il 31 gennaio. «Questi primi dati preliminari – spiega la professoressa Maria Chironna, virologa dell’Università di Bari e responsabile del Laboratorio Covid del Policlinico di Bari – indicano come la variante BA.2 stia probabilmente già circolando in tutto in territorio regionale.

Caratterizzata da ulteriori mutazioni nella spike rispetto alla BA.1, risulta essere ancora più contagiosa con un tempo di raddoppio stimato di circa otto giorni». La situazione per ora non sembra destare preoccupazione ma vista la maggiore capacità di contagio i questa nuova variante il monitoraggio nei prossimi giorni potrà dare stime e previsioni più dettagliate. Per quanto riguarda i nuovi casi, il bollettino di ieri ne riporta altri 4 mila 944 su 41 mila 383 tamponi eseguiti.

Il tasso di positività è sceso così all’11,9 per cento, mentre martedì era stato del 16,4 per cento. Purtroppo si contano altre 18 persone che hanno perso la vita. Delle 102 mila 430 attualmente positive 747 sono ricoverate in area non critica (martedì erano 732) e 67 in terapia intensiva, numero quest’ultimo rimasto invariato. La tendenza è confermata dai dati riportati dall’Agenas.

Secondo l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, l’incidenza dell’occupazione dei posti letto in ara medica è salita infatti al 26 per cento, un punto percentuale in più rispetto alla precedente rilevazione e 16 al di sopra della soglia critica del 15 per cento che ha decretato il passaggio in zona gialla, come indicato dal Comitato tecnico scientifico. È rimasta costante invece l’incidenza che riguarda l’occupazione dei posti letto nelle terapie intensive, al 13 per cento (tre punti percentuali sopra il limite della soglia critica).

Sale leggermente a il tasso degli interventi dei mezzi del 118 per casi Covid o sospetti tali. L’incidenza è scesa infatti, sempre secondo Agenas, al 7,83 per cento, espressa da 162 casi su 2 mila 068 interventi. I nuovi casi sono così ripartiti: in provincia di Bari, 1.374; in provincia di Bat, 330; in provincia di Brindisi, 456; in provincia di Foggia, 852; in provincia di Lecce, 1.278, in provincia di Taranto, 587; residenti fuori regione, 28; persone per cui la provincia è in fase di definizione, 39.

Le persone guarite dall’inizio della pandemia sono salite a 549 mila 923, quelle che hanno perso la vita a 7 mila 373. Notizie confortanti sul fronte dei vaccini. Sono 52 mila 904 quelli somministrati dalle farmacie nella provincia di Bari, secondo i dati forniti dalla Regione Puglia. Il computo generale della campagna vaccinale nel Barese sale a 2 milioni e 939 mila 422, con il contributo dei medici di Medicina generale, che hanno somministrato finora oltre 473mila dosi di vaccini.

Le terze dosi sono salite a 764 mila 960, l’86,1 per cento di copertura. Anche sul versante pediatrico, la campagna viaggia a ritmi elevati: ieri sono state superate le 70mila dosi complessive nella fascia 5-11 anni, quella dove la Puglia primeggia a livello nazionale, con una copertura con prima dose pari al 55 per cento e al 39 con doppia dose.

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