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Oltre 46 mila pugliesi liberati dall’isolamento o dalla quarantena con un sms o un’email. Altri 4 mila pronti all’ultimo tampone per accertare la negativizzazione. Tutti con green pass aggiornati in automatico. La Regione Puglia è corsa ai ripari per risolvere la situazione di chi è bloccato in casa in attesa della prenotazione da parte delle Asl dei test di accertamento del Covid-19: al via da ieri la piattaforma che snellisce le procedure e permette, in sostanza, un auto contact tracing.
Si chiama Sm@rtHealth e coinvolge tutti i centri che effettuano test molecolari o rapidi, dalle farmacie alle Asl, passando per gli ambulatori privati. Un sistema che mette in rete le strutture e perette di seguire con certezza ed efficienza le procedure di chi è risultato positivo al virus. Una volta eseguito il tampone, infatti, in base all’esito, è prodotto in automatico il provvedimento di isolamento o di fine quarantena.
In questo modo non è più necessario attendere i tempi, spesso biblici, delle Asl. Basta rivolgersi anche alle farmacie convenzionate o ai laboratori di analisi che fanno parte della rete regionale. In caso di esito negativo al test o di accertamento della guarigione, il sistema informativo genererà automaticamente il provvedimento di fine isolamento e sarà compilata, sempre automaticamente, la scheda del certificato di guarigione è inviata verso la piattaforma nazionale per generare il green pass.
Così, dopo i protocolli firmati con i sindacati dei medici e dei pediatri e con le associazioni di categoria delle farmacie convenzionate, il dipartimento Salute della Regione ha avviato «le attività tecniche volte ad automatizzare le procedure di gestione dei casi Covid-19 in linea con le recenti disposizioni nazionali che hanno, tra l’altro, equiparato i test antigenici rapidi e i test molecolari (eseguiti in una struttura della rete regionale dei test Sars-CoV-2) ai fini dell’accertamento diagnosi e dell’accertamento della guarigione da Covid-19».
Inoltre sono state definite «le nuove modalità organizzative di gestione dei casi in ambito scolastico – si legge ancora nella nota della Regione – oltre a definire le nuove regole per la quarantena e l’isolamento. Il sistema “Iris” raccoglie gli esiti di tutti i test (antigenici e molecolari) eseguiti da tutti i punti (laboratori pubblici e privati, farmacie, medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, strutture di ricovero, strutture di emergenza urgenza) e la gestione informatizzata di tutte le informazioni che vengono richieste ai fini del monitoraggio della pandemia a livello nazionale e regionale nonché ai fini dei bollettini.
Il tutto grazie agli oltre 12 mila operatori che hanno fatto rete nella piattaforma Iris coinvolti assieme a 300 laboratori di analisi e 650 farmacie che garantiscono la gestione integrata degli oltre 2 milioni e mezzo di casi registrati.
«A breve – fa sapere la Regione – saranno effettuate ulteriori evoluzioni che consentiranno di ricevere automaticamente oltre agli attestati di esito dei test anche i provvedimenti di inizio e di fine isolamento importanti anche per la riammissione in comunità, sui luoghi di lavoro o a scuola».
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